Prima di Mendy Solo 7 campioni del mondo hanno deliziato il calcio svizzero: ecco come è andata

Syl Battistuzzi

15.2.2025

Gennaro Gattuso ha giocato in Svizzera.
Gennaro Gattuso ha giocato in Svizzera.
Keystone

Con Benjamin Mendy, lo Zurigo ha portato in Super League un campione del mondo. Il francese entra a far parte di una cerchia esclusiva: solo sette giocatori hanno onorato il massimo campionato elvetico dopo aver vinto un Mondiale.

Keystone-SDA

Lo Zurigo rafforza la sua squadra con un campione del mondo. Benjamin Mendy, vincitore dei Mondiali del 2018 con la Francia, ha firmato un contratto con l'FCZ fino all'estate del 2026. Il difensore è l'ottavo campione del mondo a giocare in Svizzera. Ecco chi sono i sette predecessori.

Günter Netzer

Il tedesco è stato playmaker, stratega, «angelo biondo dai piedi grandi», «ribelle del pallone» e amante delle donne e delle auto. Netzer ha degustato per dieci stagioni i tifosi del Borussia Mönchengladbach e per tre quelli del Real Madrid. Fu anche campione d'Europa nel 1972 e campione del mondo due anni più tardi.

Nel 1976, all'età di 32 anni, Netzer passò direttamente dai Blancos al GC, per chiudere la sua carriera dopo una sola stagione. Da allora vive in Svizzera. Per molto tempo ha accompagnato la nazionale sulla «SRF» come opinionista.

Gennaro Gattuso

Nell'estate del 2012, il boss del Sion Christian Constantin ha realizzato un vero e proprio colpo di mercato: Gennaro Gattuso ha firmato per due anni coi vallesani. Campione del mondo nel 2006 aveva giocato per 13 anni nel Milan (dal 1999). Coi rossoneri il centrocampista incontrista ha vinto la Champions League a due riprese: nel 2003 e nel 2007.

Nel periodo in Vallese il 73 volte nazionale azzurro è stato promosso prima a capitano, per poi sedersi anche in panchina come allenatore.

La sua carriera sportiva (dopo 32 presenze con i biancorossi) si è conclusa a causa della rottura del tendine d'Achille. 

Dopo la parentesi in Svizzera, l'ormai 47enne ha allenato, tra gli altri, Milan, Napoli, Valencia e Marsiglia. Il calciatore di culto è attualmente al timone dell'Hajduk Spalato.

Christian Karembeu

Karembeu ha iniziato la sua carriera nel Nantes nel 1989, passando poi al Real Madrid, Sampdoria, Middlesbrough e, più recentemente, all'Olympiakos Pireo. Il difensore, che ha vinto la Coppa del Mondo con la Francia nel 1998 e il Campionato Europeo nel 2000, si è unito al Servette nell'estate del 2004. La stella del calcio aveva stretti legami personali e d'affari con l'allora presidente Marc Roger.

Il suo impegno in Svizzera si è concluso con il fallimento del Ginevra. Il capitano dei granata si è trasferito all'estero dopo dodici partite. Non c'è da stupirsi, visto che in precedenza aveva ricevuto solo due dei suoi cinque stipendi mensili dovutigli.

Marco Tardelli

Marco Tardelli è ricordato da molti appassionati di calcio. Nel 1982, il difensore segnò il gol decisivo del 2-0 contro la Germania nella finale della Coppa del Mondo - e poi diede vita a un'indimenticabile festa.

Il nativo di Capanne ha giocato a lungo nella Juve (1975-85) prima di passare ai rivali dell'Inter (1985-87). Si è poi trasferito al San Gallo nel 1988. L'81enne ha giocato 31 partite per il club della Svizzera orientale prima di chiudere la carriera.

Euforia senza limiti per Marco Tardelli.
Euforia senza limiti per Marco Tardelli.
imago

Giancarlo Antognoni

La leggenda della Fiorentina ha chiuso la sua carriera a Losanna. Antognoni, che ha vinto la Coppa del Mondo 1982 con l'Italia, è stato sotto contratto con il club vodese dal 1987 al 1989. Molti tifosi viola volevano continuare a sostenere il loro giocatore faro, così i fan della Fiorentina si presentavano in massa alle partite del Losanna.

Il centrocampista ha segnato 7 gol in 51 partite con il Losanna. Verso la fine, però, Antognoni non era più titolare. La sua partita d'addio a Firenze fu seguita da 28'000 tifosi entusiasti.

Gianluca Zambrotta

Diventato campione del mondo con l'Italia in Germania nel 2006 da titolare, «Zambro» ha fatto parte della squadra che ha raggiunto la finale degli Europei nel 2000, mentre agli Europei del 2004 e ai Mondiali del 2006 è stato selezionato per la squadra all-star del torneo. Nel corso della sua lunga carriera ha vinto tre volte lo scudetto con Juventus e Milan ed è stato sotto contratto con il Barcellona dal 2006 al 2008.

Nell'estate del 2013, il 98 volte nazionale si è trasferito a Chiasso in Challenge League, dove il terzino è stato nominato anche assistente allenatore. Nel corso della stagione (da fine novembre) è diventato allenatore.

Il 36enne è sceso raramente in campo (5 presenze) e da allenatore ha avuto poco successo. È stato licenziato nella primavera del 2015.

Gianluca Zambrotta con la maglia del Chiasso.
Gianluca Zambrotta con la maglia del Chiasso.
KEYSTONE

Nestor Clausen

L'argentino è arrivato al Sion dall'Indepentiente Buenos Aires nel 1989. Il difensore, che ha festeggiato il titolo di campione del mondo nel 1986 insieme a Diego Maradona, ben presto non è stato più un peso per il contingente straniero della squadra vallesana, grazie ai suoi antenati del villaggio di Ernen (Alto Vallese).

Nei suoi cinque anni in biancorosso, Clausen ha vinto coppa (1991) e campionato (1992). In seguito ha lavorato come allenatore per diversi club in Sud America, Arabia e pure in Svizzera: nella stagione 2006/2007 ha allenato il Sion, mentre due anni dopo è stato alla guida del Neuchâtel Xamax.