Un nuovo attaccante Contro l'Italia Murat Yakin convoca Noah Okafor

fon

5.11.2021

Noah Okafor torna in Nazionale, dopo aver giocato la sua prima e sino ad ora unica partita nel 2019 quando giocò sette minuti della finalina della Nations League contro l'Inghilterra.
Noah Okafor torna in Nazionale, dopo aver giocato la sua prima e sino ad ora unica partita nel 2019 quando giocò sette minuti della finalina della Nations League contro l'Inghilterra.
Keystone

Il commissario tecnico della Svizzera Murat Yakin ha annunciato i nomi dei giocatori che parteciperanno all'importante trasferta di Roma, dove venerdì prossimo la Nati affronterà l'Italia per conquistarsi un posto ai Mondiali.

fon

5.11.2021

A Tenero Murat Yakin ha annunciato le sue scelte per le decisive sfide della Svizzera contro Italia (12.11 a Roma) e Bulgaria (15.11 a Lucerna) nell'ambito delle qualificazioni a Qatar 2022.

Noah Okafor, attaccante del Salisburgo, rappresenta la novità di una selezione che altrimenti si basa sulla continuità. Oltre a lui tornano a far parte della rosa anche Gregor Kobel, Fabian Frei e Andi Zeqiri. Assenti per infortunio Granit Xhaka e Haris Seferovic.

«Stiamo analizzando gli avversari nei minimi dettagli. Conosciamo le nostre qualità e abbiamo guadagnato rispetto», ha detto Murat Yakin.

«Per me vale il principio della performance. Al momento Noah Okafor è impressionante, si è guadagnato questa chiamata sul campo»

I convocati

Portieri

  • Yann Sommer (Borussia Mönchengladbach)
  • Gregor Kobel (Borussia Dortmund)
  • Jonas Omlin (Montpellier HSC)

Difensori

  • Manuel Akanji (Borussia Dortmund)
  • Eray Cömert (Basilea)
  • Nico Elvedi (Borussia Mönchengladbach)
  • Ulisses Garcia (Young Boys)
  • Kevin Mbabu (Wolfsburg)
  • Ricardo Rodriguez (Torino)
  • Fabian Schär (Newcastle United)
  • Silvan Widmer (Magonza)

Centrocampisti

  • Michel Aebischer (Young Boys)
  • Breel Embolo (Borussia Mönchengladbach)
  • Christian Fassnacht (Young Boys)
  • Fabian Frei (Basilea)
  • Remo Freuler (Atalanta)
  • Djibril Sow (Eintracht Francoforte)
  • Denis Zakaria (Borussia Mönchengladbach)
  • Steven Zuber (AEK Atene)

Attaccanti

  • Mario Gavranovic (Kayserispor)
  • Xherdan Shaqiri (Olympique Lione)
  • Renato Steffen (Wolfsburg)
  • Ruben Vargas (Augusta)
  • Andi Zeqiri (Augusta in prestito dal Brighton & Hove Albion)
  • Noah Okafor (Red Bul Salisburgo)

«Agli Europei hanno dimostrato di essere forti nella costruzione del gioco. Ma anche gli azzurri hanno delle debolezze. Dobbiamo intervenire nella fase di transizione, è lì che possiamo far male. Prima di tutto però dovremo difenderci con ordine»

I punti salienti della conferenza stampa

  • Liveticker
    Nuovi contributi
  • Liveticker finito
  • La conferenza stampa è terminata

  • Come può la Svizzera mettere in difficoltà la Nazionale azzurra?

    «Agli Europei hanno dimostrato di essere forti nella costruzione del gioco. Ma anche loro hanno delle debolezze. Dobbiamo intervenire nella fase di transizione, è lì che possiamo far male. Prima di tutto però dovremo difenderci con ordine. A Basilea non avevamo a disposizione i nostri migliori attaccanti, spero che questa volta rimarranno sani e non ci saranno infortuni per poter schierare i nostri migliori giocatori».

  • Quante volte ha riguardato il 3-0 di giugno?

    Ho riguardato la partita, ma non ho visto il 3-0 (ride). Non pensiamo al risultato della partita degli Europei. A Basilea abbiamo dimostrato che possiamo giocare allo stesso livello».

  • Come è stato allenare Mohamed Salah?

    «Ho avuto l'onore di allenarlo per due anni a Basilea, quando aveva 19 anni. Già allora era chiaro che si trattava di un grande talento. Mi rende estremamente orgoglioso vedere che giocatore sia diventato».

  • Mario Gavranovic sarà titolare?

    «Abbiamo buoni attaccanti, attaccanti di successo. Mario attualmente gioca nella mia seconda città natale, in Turchia, mostra ottime qualità di scorer, ma sono soprattutto contento che sia di nuovo in salute».

  • Com'è stato il suo primo allenamento alla guida della nazionale?

    «Molto speciale perché c'erano Granit, Breel e Shaq, tutti giocatori che avevo già allenato assieme a Basilea. Il livello era ben diverso da quello che ero abituato negli ultimi anni con lo Sciaffusa. È stato un bel momento».

  • Come sceglie i giocatori Murat Yakin?

    Anche i ragazzi presenti alla conferenza stampa possono porre le loro domande... la prima risposta del ct. «Guardiamo i giocatori settimana per settimana e ci assicuriamo che siano al top nei loro club. Per le partite speciali, come quella contro l'Italia, devono anche essere in forma e motivati. Questi sono i criteri più importanti».

  • L'Italia la conosciamo bene...

    «Ogni partita ha la propria storia. Ci ricordiamo come è andata a Roma, ma noi conosciamo bene l'Italia e ci concentriamo sul futuro. L'importante è imparare da quello che abbiamo fatto in estate (netta sconfitta agli Europei ndr.) e migliorarci. Dopo due sconfitte, secondo la legge dei numeri la terza dovrebbe essere quella giusta», commenta l'assistente allenatore Cavin.

  • In Italia anche solo per pareggiare?

    «Il nostro obiettivo deve essere di poter qualificarci basandoci sui nostri risultati e non dovendo dipendere da quelli delle altre squadre - spiega Murat Yakin - se vinciamo entrambe le partite, ci qualificheremo automaticamente. Ma per ora ci stiamo concentrando sulla partita contro l'Italia. Ci sono diversi modi per qualificarsi ai Mondiali in Qatar, ma per noi ora conta solo la partita con l'Italia».

  • La chiamata di Okafor...

    «Per me vale il principio della performance. Noah Okafor al momento è impressionante, si è meritato la convocazione. Si tratta dello stesso motivo per cui non ho convocato Ajeti e Itten. Noah si è guadagnato questa chiamata sul campo», ha commentato Murat.

  • In attacco arriva Okafor

    Murat Yakin porta Noah Okafor, l'attaccante emergente del Red Bull Salisburgo. Il 21enne ha segnato cinque volte in campionato e due volte in Champions League.

  • Le convocazioni sono state comunicate

  • «È un piacere essere in Ticino»

  • La conferenza stampa è in programma per le 11:00. 

    Ciò che riscuote maggiore interesse sono i nomi degli attaccanti che verranno chiamati a scendere in campo contro Italia e Bulgaria, visto i diversi infortuni.