Il destino della Svizzera verso i Mondiali del 2026 è ampiamente nelle sue mani.
Una situazione figlia dei successi contro Kosovo e Slovenia ottenuti nella finestra di settembre, ma per nulla scontata viso l’ultimo anno.
Con due vittorie contro Svezia (domani) e Slovenia (lunedì) si potrebbe addirittura archiviare il discorso qualificazione e, per farlo, Murat Yakin può contare su tutti i suoi senatori.
«Abbiamo avuto una buona settimana di lavoro e il morale è alto - ha spiegato il selezionatore - dalla Svezia mi aspetto una reazione, però noi dobbiamo concentrarci su noi stessi».