Positivo a una sostanza anabolizzante proibita (lo zeranolo), sospeso e dunque assente a Europei e Mondiali. Questo è stato il mese vissuto da Mathias Flueckiger, che a tre settimane dalla notizia è tornato a parlare attraverso un comunicato stampa.
«Non ho mai preso la sostanza consapevolmente», ha dichiarato il 33enne. Secondo lui, per diverse ragioni, questo test sarebbe dovuto essere considerato come «atipico» e non «positivo».
Il bernese ha potuto richiedere e consultare i documenti del laboratorio di Losanna, nel quale sono stati effettuati i test.
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