Con il campionato fermo per almeno un mese, stanno fiorendo in Nordamerica le azioni di solidarietà da parte di squadre e giocatori di NBA.
Dopo Mark Cuban, proprietario di Dallas, si sono mossi pure Golden State e le star Giannis Antetokounmpo (Milwaukee), Zion Williamson (New Orleans) e Kevin Love (Cleveland), offrendo supporto economico a chi, solitamente impegnato negli stadi durante le partite, è rimasto senza occupazione. Detroit si è mobilitata in varie discipline: oltre a Blake Griffin per i Pistons, iniziative arrivano anche dalle formazioni di hockey e baseball.