A distanza di 7 anni Calle Andersson tornerà a vestire la maglia del Lugano.
Il club bianconero ha infatti annunciato di aver raggiunto un accordo per le prossime 4 stagioni con il difensore svedese con licenza svizzera.
Dopo 36 partite con l'HCL guidato da coach Patrick Fischer nel 2015, il 27enne ha tentato l'avventura in Nordamerica, dove ha giocato in AHL con gli Hartford Wolf Pack.
Dal 2016 Andersson ha poi difeso i colori del Berna, con cui ha vinto due titoli e una Coppa Svizzera. In National League ha totalizzato complessivamente 166 punti (47 reti) in 370 partite.
«In lui vediamo un brillante futuro»
Queste le parole del General Manager Hnat Domenichelli pubblicate sul sito ufficiale del club bianconero:«Siamo felici per il ritorno di Calle a Lugano. Siamo convinti che sia un elemento di qualità in grado di darci una mano come giocatore «right» e di completare con le sue caratteristiche il nostro reparto difensivo».
«Calle ha solo 27 anni e pensiamo che un cambiamento di squadra possa essere ciò che gli serve per un brillante futuro», ha poi concluso Hnat.
Il comunicato
L’Hockey Club Lugano comunica di aver siglato un contratto valido per le prossime quattro stagioni con il difensore di passaporto svedese ma di licenza hockeystica svizzera Calle Andersson (189 cm. x 96 kg.), nato a Malmö il 27.05.1994.
Draftato nel 2012 al quarto turno dai New York Rangers e regolarmente inserito nelle Nazionali giovanili del Paese delle Tre Corone, Andersson ha esordito nel massimo campionato svedese nella stagione 2012/13 con la maglia del Färjestad BK, vestendo poi i colori del suo club di formazione, i Malmö Redhawks.
Nel 2014/15 ha vissuto la sua prima avventura in terra elvetica, giocando 18 partite con lo Zugo e 36 partite con il Lugano di Patrick Fischer. Dopo una stagione e qualche gara in AHL con gli Hartford Wolf Pack, ha poi scelto definitivamente il palcoscenico della National League, legandosi per sei campionati (2016-2022) al Berna con cui ha conquistato due titoli nazionali nel 2017 e nel 2019 e la Coppa Svizzera nel 2021.