Lo straniero del Rapperswil Kevin Clark ha regalato agli amanti dell'hockey una vera chicca, una rete da manuale; non la sola della serata sul generis.
Da fine settembre, giorno 28 per l'esattezza, il Rapperswil deve fare a meno dei servizi di Cervenka. Lo slovacco - infortunatosi e fuori dai giochi fino a tempo indeterminato - aveva collezionato ben 9 punti nelle prime sei - e uniche - gare disputate con i sangallesi.
Ma per un Cervenka che non c'è, appare un Clark in grande spolvero. Il 31enne canadese ha infatti un bottino di 13 punti in 15 partite giocate.
Ieri sera, la formazione sopresa di questo inizio di campionato ha battuto il Biel, dopo essersi trovata in svantaggio per tre reti a zero.
La vittoria finale di 5-3 è un augurio al coach Jeff Tomlinson, che nei prossimi giorni dovrà subire un trapinato ai reni.
Il Rappi si è concesso la vittoria e ha regalato al suo pubblico una chicca per veri intenditori, ad opera del suo straniero Kevin Clark, il quale ha ammaestrato il dischio in mezzo alle gambe e con un giochetto veloce di bastone ha battuto l'incredulo Hiller.
Nella stessa serata, ma dall'altra parte dell'Oceano, è stato l'attaccante dei Boston Bruins Pastrnak a mettere a segno una rete molto simile a quella andata in scena a Rapperswil.
Prima dell'inizio della stagione gli esperti vedevano la formazione di Tomlinson lì dove si era trovata la scorsa stagione: 12 posto.
I sangallesi invece, grazie ad una campagna acquisti azzeccata - il giovane Egli, Cervenka e il rinnovo a Clark - stanno dimostrando di essere una squadra che potrebbe anche pensare di lottare per la zona playoff. Il settimo posto momentaneo, la buona vena di Clark e il ritorno di Cervenka fanno bene sperare.