Del Curto e il suo Zurigo si giocheranno stasera a Ginevra molto più di una semplice vittoria, più di ciò che ad inizio stagione appariva come uno scontato accesso ai Playoff.
Stasera, a Ginevra, lo Zurigo di Arno Del Curto si giocherà l'accesso ai Playoff proprio contro la formazione di Chris McSorley.
Un'ultima sfida in cui i vincitori strapperanno l'ultimo posto utile per giocarsi i Playoff mentre i perdenti giocheranno le ultime amare sfide della stagione contro Friborgo, Davos e Rapperswil. Playout che avranno poco da offrire visto che i punti di distacco tra la coppia Davos-Rapperswil e l'altra formata da Friborgo e una delle due tra Ginevra e Zurigo non potranno più essere colmati dai primi; in altre parole Davos e Rappi sono già le due candidate prescelte per giocarsi la permanenza nella massima lega contro due compagini di Swiss League.
In caso di sconfitta per lo Zurigo si tratterebbe di una disfatta sportiva: campioni svizzeri carica, con un organico da far invidia forse solo al Berna, i Lions hanno mancato i Playoff solo due volte in quasi trent'anni dall'introduzione degli stessi.
Inoltre, dopo la cacciata di Serge Aubin a Zurigo fu stato assunto Arno Del Curto, nella speranza che l'allenatore più vincente della storia dell'hockey nazionale potesse dare una svolta ad una stagione precaria. Fin'ora il buon Arno non è riuscito nel trasformare una formazione di grandi nomi in un gruppo compatto e costante; i risultati ottenuti dall'ex coach del Davos sono addirittura peggiori di quelli incamerati dal suo predecessore.
Stasera a Ginevra la truppa dell'istrionico Chris McSorley potrebbe riuscire nel centrare una qualificazione che tutti davano oramai per persa. La splendida armata alle direttive di Arno Del Curto potrebbe, in parte, salvare una stagione davvero deludente.
Ma c'è di più. Dopo 22 stagioni di Playoff e sei titoli nazionali vinti - con il Davos - una sconfitta a Ginevra potrebbe anche segnare la fine della carriera di Del Curto, chiudendo così il suo anno orribilis in cui avrebbe fallito su due panchine. Per 'il mago' di St.Moritz c'è un contratto pronto da 400'000 franchi a stagione ... in caso di sconfitta stasera, probabilmente si faranno vivi e insistenti gli scenari di una meritata pensione.
Klein, Noreau, Sutter, Bachofner, Baltisberger, Cervenka, Wick, Schäppi, Pettersson, Moore, Herzog, Bodenmann, Flüeler non giocheranno solo per un accesso ai Playoff ma anche per evitare il fallimento della cultura sportiva zurighese: il Grasshoppers sta attravversando la peggiore stagione degli ultimi decenni, il Kloten ha mancato la possibilità di giocarsi il ritorno in National League e lo ZSC appunto ...