I Predators non hanno centrato l'accesso ai Playoff, ma il capitano di Nashville ha dovuto dare forfait prima del termine della Regular Season a causa di un infortunio che potrebbe mettere in forse la sua partecipazione ai Mondiali.
Hai fretta? blue News riassume per te:
- Roman Josi non ha disputato le ultime gare stagionali con i Nashville Predators a causa di una commozione cerebrale.
- Rimane in forse la sua partecipazione con la maglia della Nazionale svizzera ai Mondiali che si svolgeranno in Finlandia e Lettonia durante il mese di maggio.
Roman Josi non scende sul ghiaccio dal 18 marzo. Poiché i Nashville Predators hanno mancato i playoff, la stagione NHL è finita per lui.
Ma i Mondiali sono alle porte. Non è ancora chiaro però se il difensore sarà presente tra le fila della Nazionale svizzera. Roman Josi soffre infatti di una commozione cerebrale.
In una conferenza stampa dopo la fine della stagione dei Nashville Predators, il capitano ha fornito informazioni sul suo stato di salute. «Mi sento già meglio». Tuttavia, il bernese non è riuscito a essere sul ghiaccio per la sua squadra nel finale di stagione.
«Ho cercato di spingere un po' per tornare perché non c'erano più molte partite, ma ho esaurito il tempo a mia disposizione», ha detto Josi.
La sua situazione dovrà essere rivalutata di giorno in giorno.
Stagione superba, ma non da record
Il capitano svizzero di Nashville ha terminato così la sua stagione con 18 gol e 59 punti in 67 presenze sul ghiaccio. Sebbene Josi sia ben al di sotto del suo record di 96 punti in 80 presenze nel 2021-22, ha superato la soglia dei 50 punti in cinque dei suoi ultimi sei anni in NHL, il che è un risultato superbo per un difensore.
