Per sostenere la liquidità della società, messa a dura prova dall'emergenza sanitaria, i giocatori, lo staff e i dirigenti dello Zugo hanno concordato un differimento di parte dei salari.
Gli elementi coinvolti hanno in media rinuciato momentaneamente al 30% degli stipendi di giugno, luglio e agosto al fine di contrastare le conseguenze finanziarie causate dalla crisi del coronavirus.
Il CEO dell'EVZ Patrick Lengwiler ha stimato la perdita dovuta a questo periodo a 1,6 milioni di franchi per quanto riguarda la stagione conclusa. È più preoccupato per la prossima.