L'Ambrì si è aggiudicato il sesto e ultimo derby stagionale espugnando per 4-1 la Corner Arena.
Nonostante la sconfitta, il Lugano può comunque festeggiare: grazie al successo del Losanna sul Berna i bianconeri hanno infatti conservato l'ottavo e ultimo posto utile per i playoff.
La partita, giocata senza pubblico a causa delle misure prese per il coronavirus, è stata poco spettacolare e ha regalato poche emozioni.
La compagine di Cereda, che ha chiuso la Regular Season all'11esimo posto, può consolarsi con la quarta vittoria stagionale ottenuta nelle sfide cantonali.
Decisivo il terzo periodo
Il 233esimo derby tra Lugano e Ambrì è entrato nel vivo nel periodo centrale, con i padroni di casa che hanno aperto le marcature grazie a un appoggio dalla linea blu di Wellinger.
A riequilibrare il risultato, ridando così fiducia agli ospiti, ci ha pensato D'Agostini al 34', lesto a sorprendere Schlegel in inferiorità numerica.
I leventinesi hanno poi deciso la sfida in avvio di terzo perido, andando a segno con Hofer e Sabolic, prima del definitivo 4-1 di Zwerger a porta vuota.
Vauclair ha superato Nicola Celio nlla classifica dei giocatori più presenti nei derby, toccando quota 102.
Vauclair: «Nei Playoff senza merito»
«Abbiamo centrato l'obiettivo senza merito e con un po' di fortuna, fa male dover dire che abbiamo perso perché han lavorato più duro di noi», ha commentato il bianconero Julien Vauclair.
«Comunque ora siamo nei playoff, dobbiamo cambiare mentalità, ripartire da zero». «È stato molto strano giocare senza pubblico - ha poi aggiunto il numero 3 bianconero - non sarà un bel ricordo».
«Senza i tifosi l'hockey perde valore - ha confermato il capitano dell'Ambrì Elias Bianchi - siamo comunque contenti di quanto fatto in queste 2 partite, anche se l'ambiente non era sicuramente il massimo».