Intervistato da Rete Uno, il presidente del comitato organizzativo dei Mondiali di Hockey parla della manifestazione mondiale oggi in bilico a causa del Corona virus.
Renè Fasel, lo svizzero numero 1 dell'hockey mondiale, aveva evocato la possibilità di spostare i Mondiali di hockey in un'altra nazione.
La rassegna iridata dovrebbe svolgersi tra Zurigo e Losanna dal 8 al 24 di maggio. Una manifestazione affidata alla Svizzera, che a sua volta aveva scelto Gian Gilli - ex capo delegazione di Swiss Olympic - quale presidente del comitato organizzativo.
Proprio Gilli, interpellato da Rete Uno in merito al paventato spostamento di location della manifestazione, ha detto di non sapere nulla. «Quel che so è che noi stiamo continuando a lavorare per preparare questi Mondiali».
«C'è molta gente che lavora da anni a questo evento, e noi dobbiamo continuare a tenere alta la motivazione», ha continuato Gilli.
«Attendiamo di sapere le prossime decisioni del Consiglio Federale, ed è chiaro che dobbiamo seguire l'evoluzione di questo virus. Il prossimo 15 marzo verrano prese delle decisioni in merito - ha continuato il presidente -, noi siamo comunque in stretto contatto con la federazione internazionale e quella nazionale. La situazione certo è molto strana, non vi sono dubbi.»