L'ex difensore dello Zugo ha commentato la partenza da Lugano dell'attaccante Grégory Hofmann.
«L'addio di Merzlikins sarà un problema, ma con Suri e Lammer il Lugano ha compensato la partenza di Hofmann, che è un realizzatore, ma non è un trascinatore come Moser o Lapierre, uomini che vanno dove fa male». Lo ha detto l'opinionista del Blick Dino Kessler.
«Hofmann non è mai stato decisivo, non è un leader assoluto: lo si è visto anche nell'ultima finale contro lo ZSC», ha aggiunto l'ex difensore dei Tori.
«Alla Cornèr Arena non ci sono né un allenatore né un manager di prim'ordine. Ci sono buoni elementi, ma la squadra non gioca come una squadra di prima classe perché non ci sono strateghi», ha poi concluso Kessler.