Il Lugano ha vinto il terzo derby stagionale. Alla Cornèr Arena i bianconeri hanno battuto 3-2 all'overtime l'Ambrì, grazie a una rete del solito Heed dopo 29" dalla terza sirena.
La partita è stata molto combattuta, con i biancoblù capaci di rimontare due volte lo svantaggio prima di capitolare nel supplementare.
Per i bianconeri, che si sono prontamente riscattati dopo il ko con lo Zugo, si tratta del terzo successo in altrettante sfide disputate in stagione contro l'HCAP.
La squadra di Cereda ha dal canto suo incassato la quarta sconfitta consecutiva in campionato.
Heed decide all'Overtime
Heed, l'autore della rete che ha regalato la vittoria al Lugano contro l'Ambrì, si è confermato un cecchino infallibile nel supplementare: delle quattro sfide vinte oltre il 60 minuti dai sottocenerini, tre sono state decise da una rete dello svedese.
In precedenza i leventinesi avevano saputo reagire due volte dopo essere passati in svantaggio, rispondendo con Flynn (tiro deviato da Heed) e Zwerger ai momentanei vantaggi firmati da Wolf e Fazzini, in gol con un pregevole polsino preciso e potente. Agli ospiti la sfida dei tiri in porta (33 contro i 30 dell'HCL).
Pelletier: «Partite mai facili»
«I derby non sono mai partite facili», ha commentato Pelletier dopo la sfida cantonale della Cornèr Arena, «siamo contenti di aver vinto questa partita».
«Stasera abbiamo visto che ci è mancato un po' di dinamismo - ha continuato l'allenatore del Lugano - aver vinto due incontri su tre dopo la quarantena è comunque un bilancio mica male».
«Abbiamo giocato bene, la prestazione era solida - ha invece spiegato il coach dell'Ambrì Cereda - per noi conta la prestazione perché a medio-lungo termine questo porterà anche i suoi frutti».
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