In caso di chiusura prematura Il titolo di campione svizzero verrà (forse) assegnato

5.1.2021

Un altro anno senza un campione svizzero?
Un altro anno senza un campione svizzero?
KEYSTONE

La pandemia aveva negato l'assegnazione del titolo di campione svizzero di hockey 2019-2020: i club svizzeri fanno sapere che potrebbe capitare di nuovo. 

In un incontro virtuale i club di National League e di Swiss League hanno definito degli scenari in caso di fine prematura della stagione.

Scenario 1: chiusura durante la Regular Season con un campione 

Se il campionato venisse terminato durante lo svolgimento della Regular Season verrà attribuito il titolo di campione svizzero, a condizione che tutte le squadre del campionato corrispondente abbiano giocato almeno il 75% di tutte le partite in programma fino a quel punto. 

Le classifiche (National League e Swiss League) saranno calcolate in base alla media di punti per partita. Questo è ciò che ha ha annunciato la Federazione svizzera di hockey su ghiaccio.

«Se il valore medio di due o più squadre risulterà ancora uguale dopo questo calcolo, la squadra con più partite completate in trasferta verrà classificata più in alto». 

Inoltre, verranno presi in considerazione i seguenti criteri: i risultati degli incontri diretti, la differenza reti (differenza reti/numero di partite) e il quoziente più alto di reti segnate (reti segnate/numero di partite).

Scenario 2: chiusura durante i playoff

Nel caso si terminasse la stagione nel corso dei playoff, sarà il primo classificato al termine della Regular Season ad essere incoronato campione svizzero.  

Scenario 3: nessun campione svizzero

Se la stagione dovesse terminare durante i playoff ma il vincitore della Regular Season fosse già stato eliminato, allora, anche per questa stagione, come per quella passata, non verrebbe assegnato il titolo di campione svizzero.

Prolungamento per il trasferimenti

Inoltre, i club hanno deciso di prorogare il termine di trasferimento dei giocatori che già militano nel campionato svizzero fino al 15 febbraio.

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