Stasera alla Tissot Arena di Biel si giocherà gara-3 della sfida tra i padroni di casa e l'Ambrì di Cereda, che è sotto 2-0 nella serie, ma non certo domo, come sanno bene i veterani Hiller e Forster.
L'ultima partecipazione ai Playoff dell'Ambrì risale alla stagione 2013-2014, quando i leventinesi furono estromessi dal Friborgo in sole quattro partite. L'ultimo successo dei biancoblù in una serie di Playoff risale all'anno 2000, quando ebbero la meglio sul Berna nei quarti di finale, per poi uscire di scena nella serie successiva per mano dei cugini bianconeri.
Ma la partecipazione ai Playoff dell'Ambrì-Piotta rimasta nella memoria collettiva riguarda invece la stagione 2005-2006, quando avanti per 3-0 nella serie contro il Lugano, i leventinesi cedettero di colpo ai sottocenerini che andarono poi a conquistare il titolo di campioni svizzeri a spese del Davos.
Ma torniamo ad oggi.
L'Ambrì ha dimostrato martedì sera alla Valascia di aver trovato le misure del Bienne, autentica bestia nera dei biancoblù nel corso di tutta la stagione.
Ambrì, che nonostante il passivo di 2-0 non è certo domo, come ha ammesso lo stesso Luca Cereda: «Ad Ambrì lottiamo giorno per giorno per la sopravvivenza e non solo per le vittorie».
Anche i Seeländer sanno che non bisogna vendere la pelle dell'orso prima di averlo ucciso, specialmente se quello in questione è la spumeggiante formazione di Luca Cereda che ha strappato applausi e complimenti nel corso di tutta la stagione.
«L'Ambrì non si arrende mai - ha commentato il portiere del Biel Jonas Hiller, che di Playoff ha una notevole esperienza, NHL compresa - è una squadra difficile da prevedere. Anche a Biel partiranno con il pedale sul gas. Noi dovremo stare attenti a non farci sorprendere portando sul ghiaccio, fin da subito, la giusta energia. Altrimenti le cose potrebbero cambiare rapidamente.
Già, Hiller non ha certo dimenticato la serie persa contro il Lugano lo scorso anno, quando avanti 0-2 nella serie e con un parziale a favore di 3-0 in gara 3 i Seeländer furono poi sconfitti dai bianconeri e terminarono così anzitempo il loro cammino.
Un altro giocatore del Biel che di Playoff ne ha giocati parecchi, vincendo 6 volte il titolo di campione svizzero (5 con il Davos, 1 con lo Zurigo) è Beat Forster, che mette in guardia i suoi: «I biancoblù non sono per niente sconfitti, noi dobbiamo continuare a dare il 100%, in ogni momento», ha chiosato il 36 difensore.