I Playoff della NHL inizieranno questa notte con tre giocatori elvetici al via.
Mentre alle nostre latitudini il sipario sulla stagione hockeystica si è chiuso ieri sera, con la storica rimonta dal 0-3 al 4-3 che ha permesso allo Zugo di vincere il secondo titolo consecutivo, in Nordamerica i Playoff stanno appena per iniziare. Gli elvetici che non sono attualmente impegnati a scegliere la destinazione delle vacanze o a rientrare in Svizzera per prepararsi ai Mondiali sono tre.
Nashville Predators
Roman Josi
Il difensore bernese ha vissuto la sua miglior Regular Season della carriera. Con un bottino di 23 reti e 73 assist (96 punti totali) in 80 partite disputate è uno dei grandi favoriti per vincere il James Norris Memorial Trophy, il premio riservato nella NHL al miglior difensore della stagione regolare.
È anche grazie alle prestazioni del proprio capitano che i Predators si sono qualificati per i Playoff, dove al primo turno dovranno vedersela contro la corazzata dei Colorado Avalanches, una delle grandi pretendenti al titolo.
Le sorprese non mancano di certo nei Playoff, basti pensare allo scorso anno quando i Montréal Canadiens, dati per spacciati già al primo turno con i Toronto Maples Leafs, hanno dato vita una clamorosa cavalcata che li ha portati fino alla finale della Stanley Cup.
Josi e compagni dovranno inoltre fare a meno del loro portiere titolare, Juuse Saros si è appena infortunato e sembra che non potrà scendere sul ghiaccio nel primo turno dei Playoff. Per la franchigia del Tennessee sarà dunque molto dura riuscire a evitare l'eliminazione, data quasi per scontata dagli esperti del settore, con la probabilità del 92%.
La consolazione? Beh, il talentoso difensore di 31 anni potrebbe essere ancora in tempo per raggiungere la Nazionale ai Mondiali in Finlandia.
Minnesota Wild
Kevin Fiala
Sembrerebbe invece avere molte più possibilità di approdare al secondo turno Kevin Fiala. L'ex compagno di squadra di Josi, in Minnesota dal marzo 2019, ha pure lui vissuto la migliore Regular Season della carriera. Negli 82 match giocati il sangallese ha insaccato 33 reti e fornito 52 assist, per un totale di 85 punti, un bottino che sino all'anno scorso l'ala di 25 anni poteva solamente sognare.
Nella Regular Season Fiala è stato il terzo miglior marcatore della propria squadra, dietro ad un irraggiungibile Kirill Kaprizov (47 gol e 41 assist) e Ryan Hartman, il quale ha messo a segno una rete in più del rossocrociato ma molti meno assist (34 e 31).
La fantastica stagione del 25enne di San Gallo ha contribuito a lanciare i Wild al secondo posto della West Conference, dove al termine della stagione regolare si sono piazzati secondi alle spalle dei fortissimi Colorado. Nonostante l'eccellente piazzamento Fiala e soci dovranno vedersela con i pericolosi St.Louis Blues, quarta forza della Conference.
Stando agli esperti d'oltreoceano il passaggio del turno dei Wild è dato al 75%, dunque Kevin Fiala e compagni entreranno nella serie da grandi favoriti, con un po' di pressione sulle spalle ma con grande fiducia nei propri mezzi.
Carolina Hurricanes
Nino Niederreiter
L'ultimo elvetico ancora attivo oltreoceano è Nino Niederreiter. L'attaccante in forza agli Hurricanes ha vissuto pure lui una stagione piuttosto redditizia a livello personale, realizzando 24 reti e fornendo 20 assist nelle 75 partite giocate.
Per il grigionese si tratta della sua seconda migliore stagione della carriera, seconda solamente a quella del 2016-2017, quando con la maglia dei Minnesota Wild aveva totalizzato ben 57 punti. Allora la sua Post Season si era conclusa dopo appena 5 partite, con i Wild eliminati dai St.Louis Blues. Quest'anno le cose porrebbero andare in modo molto diverso.
Ancora prima dell'inizio della stagione i Carolina Hurricanes erano dati nel gruppetto delle grandi favoriti alla vittoria finale, e il ghiaccio non ha smentito le grandi aspettative che addetti ai lavori e tifosi nutrono nei confronti della franchigia della Cartolina del Nord. La truppa di Rod Brind'Amour ha infatti concluso la Regular Season al secondo posto della conferenza est, alle spalle dei Florida Panthers e davanti (per un punto) ai Toronto Maple Leafs.
Al primo turno dei Playoff El Niño dovrà vedersela con i sempre pericolosi e coriacei Boston Bruins, in un una serie che promette scintille. Gli esperti dicono che Boston ha il 51% di passare il turno, confermando uno scontro molto equilibrato. Ciò che potrebbe creare ulteriori problemi alla squadra del 29enne di Coira è l'infortunio accorso recentemente al portiere titolare Frederik Andersen, uno dei grandi protagonisti della stagione. Senza di lui, sembra ormai sicuro che per gara-1 non potrà scendere sul ghiaccio, le possibilità di sconfiggere i Bruins diminuirebbero drasticamente.
I favoriti
Stando agli esperti di The Athletic le grandi favorite per la vittoria finale sono Colorado Avalanche e i campioni in carica Tampa Bay Lightning. Tuttavia dal Canada, Calgary potrebbe vestire i panni del guastafeste, esattamente come i Panthers della California per quanto riguarda la East Conference. Attenzione però a non dimenticare i Toronto Maple Leafs, letali in Regular Season ma che spesso faticano nei Playoff, come pure gli Hurrinaces di Niederreiter.
