Non c'è stata l'attesa reazione del Lugano nel 2o match del weekend, mentre la squadra di Cereda ha battuto il Bienne.
A tre giorni dal derby del Ticino, che si prospetta più atteso che mai, le due ticinesi vivono emozioni opposte.
A Langnau il Lugano non passa
I bianconeri si sono inchinati a Langnau 6-4. Con Schlegel in porta (Koskinen a riposo), gli uomini di Gianinazzi sono partiti male facendosi sorprendere tre volte in pochi secondi prima del gol di Fazzini. Nel terzo centrale i bernesi hanno trovato altre due segnature intermezzate dal punto di Carr, mentre i sottocenerini si sono rilanciati nel finale con Alatalo e Connolly ma non sono riusciti a richiudere il gap.
L'Ambrì piega il Bienne
Nonostante abbiano sprecato 3 gol di vantaggio, i biancoblù sono riusciti a piegare il Bienne all'overtime per 4-3. Almeno nei primi 40', chiusi sul 3-0 anche grazie allo spettacolare gol in shorthand di Zwerger, i leventinesi hanno messo in pista voglia, grinta e tanta energia proprio come piace a coach Cereda. Poi hanno subito la rimonta dei Seelaender, firmata dalla doppietta dell'ex Hofer. Fortunatamente al 63'42" Heim ha infilato il gol partita, chiudendo la sua personale tripletta.
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