Diverse squadre di NHL sono sulle tracce di Gaetan Haas, che però dovrà trovare il benestare del Berna prima di poter sperare in un'esperienza in Nordamerica.
Nell'autunno del 2016 Gaetan Haas firmò un contratto con il Berna che non prevedeva nessuna clausola d'uscita, in quanto l'allora 23enne non pensava minimamente ad una possibilità di poter giocare nel campionato più importante del globo.
«Firmai appena dopo il mio primo Mondiale giocato a Mosca. Dopo la seconda partita non venni più utilizzato e mi dovetti guardare il resto del torneo dalla tribuna. Ero dunque anni luce lontano dalla NHL, dunque non pensai minimamente ad un possibile avvicinamento di una franchigia di NHL», ha raccontato lo stesso Haas al Blick.
Pensieri e visioni che sono radicalmente cambiati.
Nel 2017 Haas partecipò al Mondiale da protagonista, giostrando come centro della prima linea messa in campo da Patrick Fischer. A Berna, partita dopo partita, Haas ha guadagnato estimatori oltre che conquistare l'argento agli ultimi Mondiali con la maglia della nazionale rossocrociata.
Così, nel frattempo, si sono fatti avanti i Vancouver Canucks, i Calgary Flames e i Chicago Blackhawks.
«Non vorrei mai dovermi pentire, a fine carriera, di non aver sfruttato la possibilità di poter giocare in Nordamerica», ha spiegato ancora Haas.
Dipende ora dalla società della capitale se lasciar partire il proprio centro oppure tenerselo stretto.
«Abbiamo bisogno di un ragionevole tempo per pensare alle eventualità», ha commentato Alex Chatelain, il direttore sportivo del Berna.
Così, Haas e il suo agente hanno proposto alla società bernese che nell'eventualità le cose non dovessero andare per il verso giusto in NHL il centro 26enne tornerebbe di nuovo in campo alla PostFinance Arena con la maglia degli Orsi.
Il Berna per ora ha prolungato il contratto ad Haas fino al 2021, con la clausula di poter andare in NHL se l'offerta fosse interessante; sapendo che le chance di un possibile successo di Haas in NHL stanno 20:80.
Insomma, una partita a poker che la dirigenza degli Orsi affronta sì con un certo rischio ma con buone probabilità di tenersi uno degli attaccanti più prolifici del nostro campionato.