Il giovane pilota di Superbike Matheus Barbosa è rimasto ucciso in un terribile incidente avvenuto sul circuito brasiliano di Interlagos.
ll mondo del motociclismo è in lutto in seguito al mortale incidente capitato al 23enne della SuperBike Matheus Barbosa.
L'incidente, avvenuto due giorni fa sul circuito brasiliano di Interlagos famoso per i Gran Premi di Formula Uno, è il risultato di una dinamica alquanto curiosa: il giovane pilota, dopo aver perso il controllo della sua moto in curva, è uscito di pista viaggiando sull'erba apparentemente in controllo del veicolo, andando a terminare la sua corsa contro una barriera metallica che lo ha ucciso.
Il pilota della Kawasaki viaggiava in quarta posizione quando ha perso il controllo della sua moto.
In seguito all'incidente - come mostra il video qui sopra - i soccorritori hanno confermato che Barbosa è morto sul posto, nonostante le immediate cure mediche prestate dai servizi di emergenza.
Un portavoce di SuperBike Brasil ha dichiarato scioccato: «La squadra medica più vicina ha raggiunto Matheus in meno di 60 secondi ma nonostante tutti i loro sforzi il ragazzo è spirato a causa delle gravi ferite subite. La causa dell'incidente è ancora oggetto di indagine. Per rispetto a Matheus, e soprattutto alla sua famiglia, la corsa e le altre attività del giorno sono state immediatamente annullate».
«La gara si stava svolgendo con tutte le necessarie condizioni di sicurezza stabilite dalle autorità competenti. La priorità dell'organizzazione in questo momento è di sostenere pienamente la famiglia di Barbosa», ha concluso il portavoce.
Il concorso si svolgeva con tutte le necessarie condizioni di sicurezza stabilite dalle autorità competenti. «La priorità dell'organizzazione in questo momento è di sostenere pienamente la famiglia Matheus».
Non è la prima volta che Interlagos è teatro di un tragico incidente motociclistico. Sono infatti due i piloti morti in pista nel 2019. Nell'aprile dello scorso anno il pilota della SuperBike Mauricio Paludete perse la vita in un incidente, un mese la stessa tragica sorte toccò pure a Danilo Berto.