Il norvegese Aegir Olafsson, su una sedia a rotelle, ha gareggiato nel sollevamento pesi agli Special Olympics ed ha commosso il pubblico fino alle lacrime.
Domenica, ultima giornata degli Special Olympics svoltisi a Berlino. Molti i momenti di commozione, ammirazione e gioia, per gli atleti e il pubblico presente.
Il norvegese Olafsson, costretto su una sedia a rotelle dalla tenera età, ha letteralmente strappato le lacrime agli spettatori presenti. L'atleta, che ha gareggiato nel sollevamento pesi, ha superato se stesso. Entrato in pedana sulla sua sedia a rotelle, è stato spinto verso il bilanciere da un assistente. Olafsson ha iniziato alzando il bilanciere da 85 chilogrammi, senza grosse difficoltà.
Il pubblico già applaudiva entusiasta, mentre comparivano le prime lacrime. In seguito, il norvegese, ha provato a sollevare i 100 kg. Sempre coadiuvato dal suo assistente, l'atleta ha preso il bilanciere e piano piano ha sollevato il quintale: ebbro di gioia è poi sprofondato a terra.
Gli spettatori scuotevano la testa increduli. Olafsson si è seduto a terra, con il suo allenatore accanto. Una standing ovation accompagnata dalle lacrime di molti presenti hanno regalato sorrisi all'atleta norvegese.