I due discesisti svizzeri hanno annichilito la concorrenza, domenica, sulla Streif. Sono piovuti anche premi da record per chi insieme a loro è salito sul podio a Kitzbühel.
Vincere la discesa di Kitzbühel non significa solo onore e gloria.
La vittoria sui pendii dell'Hahnenkamm porta anche molto denaro nelle tasche di chi sale sul podio. Lo svizzero Beat Feuz, trionfatore ieri per la terza volta in carriera sulla Streif ha intascato infatti 100'000 euro, mentre i 21 centesimi di secondo di distacco di Marco Odermatt sul bernese sono costati al nidvaldese la metà di quell'importo. Il secondo classificato ha ricevuto «solo» 50'000 euro.
Fresco neo papà, Feuz ha scherzato ai microfoni di SRF sulla sua vincita da record: «Si può certamente dipingere un po' di rosa ora», ha detto il bernese riferendosi alla cameretta della figlia.
Record di premi in denaro
Secondo l'emittente austriaca «ORF», questo fine settimana è stato elargito un importo record di un milione di euro in premi, il precedente primato era di circa 250'000 euro in meno.
Il terzo classificato - l'austriaco Hemetsberger - della discesa di domenica ha invece intascato 25'000, mentre 1'000 euro a testa vanno ai primi 45 classificati nelle due discese della Streif, di venerdì e domenica. Per gli slalomisti 1'100 euro vanno ai primi 30 arrivati.
Tra gli immortali nella storia della Streif
Tornando alla gloria invece, ricordiamo che solo l'elvetico Didier Cuche (5 vittorie) e l'austriaco Franz Klammer (4 vittorie) hanno vinto più volte di Feuz sulla leggendaria Streif. Il 34enne di Schangnau, con tre vittorie, si trova ora in compagnia di autentiche leggende dello sci: Christian Pravda, Pirmin Zurbriggen, Franz Heinzer, Luc Alphand e anche l'italiano Dominik Paris, che come Feuz potrebbe ancora incrementare il numero di vittorie in carriera sulla Streif.