La nuova stagione di Roger Federer, come 12 mesi or sono, è iniziata con una vittoria a Perth nella Hopman Cup, conquistata in compagnia della connazionale Belinda Bencic. Ora il prossimo obiettivo sono gli Australian Open, al via lunedì prossimo.
Roger Federer scenderà in campo come campione in carica ai prossimi Australian Open, torneo sul quale ha messo le mani nelle due ultime edizioni: nel 2017 dopo aver avuto la meglio sull'eterno rivale Rafael Nadal e nel 2018 al termine della finale vinta contro il croato Marin Cilic.
Nonostante i successi, la fama e un corposo conto in banca anche un personaggio come King Roger deve fare i conti con dei compromessi. Come ha infatti rivelato durante un'intervista concessa a SI, il 37enne è ormai da numerosi anni che non può festeggiare il Natale in Svizzera... «L'ultima volta penso sia stata sei anni fa - ha rivelato Roger - ogni anno ci proviamo ma alla fine sono costretto ad optare per altre soluzioni. Dubai è semplicemente perfetto per la preparazione degli Australian Open, dalla posizione e pure alle condizioni climatiche».
Tuttavia la componente più importante del Natale, anche a casa Federer è la famiglia. «Anche se non possiamo festeggiare in Natale in Svizzera alla fine l'importante è che siamo tutti assieme, poi dove ci si trova non è così rilevante. Ma certo che se potessi scegliere liberamente preferirei rimanere da qualche parte sulle montagne svizzere», ha poi continuato Federer.
Nelle scorse settimane si è parlato della possibilità che il 2019 sia l'ultimo anno del tennista elvetico nel circuito del tennis professionistico, ma cosa c'è dio vero? «Non c'è nulla di pianificato - ha ammesso il renano - per ora ci concentriamo esclusivamente sul miglior programma da avere per fare in modo di essere al top in tutti i tornei più importanti della stagione».
«Il Roland Garros? (Federer non partecipa più al torneo parigino dal 2015 ndr) Non so ancora. Potrei tornare a gareggiare sulla terra battuta, ma questa decisione non è ancora stata presa», ha poi concluso Federer.