Il tennista genio e sregolatezza Nick Kyrgios si è divertito in conferenza stampa nonostante la sconfitta patita in quattro set contro Rafael Nadal al secondo turno di Wimbledon.
Non era certo un segreto. La sera prima di scendere sull'erba del Center Court per sfidare Rafael Nadal al secondo turno del torneo di Wimbledon Nick Kyrgios si era intrattenuto sino a "tardi", secondo numerosi giornalisti presenti almeno fino le 23:00, in un Pub nei pressi del villaggio tennistico londinese.
Anche per questo motivo non è stata una sorpresa la prima domanda rivolta all'australiano nell'intervista coi giornalisti seguita alla sconfitta patita contro il maiorchino, «Pensi che se ieri sera non fossi andato al Pub avresti giocato meglio oggi contro Nadal?». Un secco «No» è stata la risposta del tennista.
Al bar con i giornalisti
La conferenza stampa ha però preso tutt'altra piega dopo qualche minuto, quando una giornalista ha posto una domanda, e Kyrgios dopo qualche secondo ha risposto: «Ma tu ieri sera eri al Pub!», scatenando l'ilarità generale. Effettivamente mercoledì sera la reporter si trovava al «Dog and Fox», e quando l'ha simpaticamente confermato la risata collettiva si è fatta ancora più fragorosa. Kyrgios ha perso il duello contro Nadal, ma non il sorriso...
Kyrgios: tanta classe poca volontà
Riconosciuto da tutti come uno dei giocatori più dotati non solo della sua generazione ma addirittura degli ultimi 20 anni, il tennista della terra dei canguri ha un palmares decisamente povero. Sino ad ora Kyrgios ha vinto solamente cinque titoli, tre tornei ATP 250 (nel 2016 a Marsiglia e Atlanta, e nel 2018 a Brisbane) e due ATP 500 (nel 2016 a Tokyo e quest'anno ad Acapulco). La classe cristallina non basta per imporsi ai massimi livelli, Nick Kyrgios lo sa benissimo e con la sua giovane età di 24 anni è ancora in tempo per correggere il tiro. Ammesso ne abbia la volontà.
