Rafael Nadal si è intrattenuto con «Talento a bordo» parlando del futuro del tennis, e cosa siano davvero secondo lui le caratteristiche che formano un vero campione.
«Nel tennis c'è sempre stato un ricambio generazionale. Abbiamo avuto grandi stelle che sono state sostituite da altre, è normale. Forse nel nostro caso è un po' diverso perché siamo stati dominanti per molti anni, ma sono convinto che chi arriva dopo di noi resterà e prenderà il sopravvento», ha raccontato Rafael Nadal in un'intervista rilasciata a «Talento a bordo», un portale d'informazioni in lingua spagnola.
«La forza mentale è uno degli elementi più importanti per poter competere ai massimi livelli - ha poi proseguito il vincitore di 22 titoli del Grande Slam - tutto può essere allenato e la forza mentale è un aspetto su cui ho lavorato molto con mio zio Toni fin da bambino. Poi, con l'evolversi della mia carriera, questo lavoro è continuato e la competizione stessa ha fatto sì che si intensificasse e continuasse a evolversi».
Nel corso della sua carriera, costellata da infortuni, la forza mentale del maiorchino è stata decisiva, non solo per vincere le partite, ma per trovare la forza di continuare ad allenarsi anche quando sembrava che il fisico non potesse reggere. Prima con i problemi alle ginocchia, mentre ciò che turba maggiormente in questo momento lo spagnolo è la sindrome di Muller-Weiss (i dolori cronici al piede ndr.).
«Il talento è...»
«Sono del parere che la gente faccia un po' di confusione quando si parla di talento», ha poi proseguito il maiorchino parlando di un'altra componente determinante che si deve possedere e coltivare per diventare un campione.
«Per come la vedo io, avere talento non vuol dire soltanto giocare bene o colpire la pallina con grande violenza - ha spiegato il 36enne - alcuni sono inclini a colpire molto forte, altri riescono a sbagliare pochissimo, altri ancora hanno un bel tocco o si muovono rapidamente».
«Nel tennis, come del resto in tutti gli sport, l'obiettivo è quello di vincere. Il riassunto è semplice: chi vince è colui che ha più talento», ha ribadito Rafa.
Il vincitore degli ultimi Australian Open e Roland Garros ha poi condiviso la ricetta che nel corso della sua carriera gli ha permesso di lottare contro ogni avversità: «Se non mi fossi circondato delle persone giuste, probabilmente non avrei avuto lo spirito che mi ha da sempre accompagnato. Prestate attenzione alle persone che vi attorniano».
«Ho sempre mantenuto un atteggiamento positivo ed è un qualcosa che cerco di trasmettere ai giovani. Ci saranno sempre dei momenti complicati. L’importante è accettarli, lavorare sodo e guardare al futuro con ottimismo», ha poi concluso il tennista di Manacor.
