Rafael Nadal ha parlato della sua carriera e di quanto importante si sia rivelato il suo rapporto con Federer nel corso degli anni.
Impossibile oggi immaginare il tennis senza loro due. Senza Roger Federer e Rafael Nadal. Due grandi campioni che hanno scritto, e stanno tutt'ora scrivendo, la storia di questo sport. Si sono spesso incrociati come avversari sui campi da tennis, ma nonostante tutto sono diventati, e rimasti, amici.
Scesi in campo uno contro l'altro lo scorso mese di febbraio a Città del Capo in un match d'esibizione a scopo benefico i due giganti hanno stabilito un nuovo record di spettatori in una partita di tennis: poco meno di 52'000.
«Abbiamo creato qualcosa di molto positivo per beneficenza, organizzando e giocando ad eventi speciali come qualche settimana fa a Città del Capo in Sud Africa», ha raccontato Rafael Nadal in un'intervista rilasciata a CBS, un'emittente radiotelevisiva newyorkese.
Il maiorchino non ha usato particolari giri di parole per descrivere il suo viaggio, strettamente legato a quello del suo amico-rivale basilese, nel tennis professionistico. «Io e Roger stiamo vivendo una bellissima storia insieme».
«La nostra è naturalmente una rivalità - ha poi precisato Rafa - ma allo stesso tempo siamo stati capaci di coltivare una sincera amicizia».
Rafael Nadal e Roger Federer contano insieme 39 titoli del Grande Slam. Lo spagnolo è a quota 19, un trofeo in meno di King Roger fermo a 20. Alle spalle dei due eterni rivali nel corso degli anni si è fatto strada un certo Novak Djokovic, capace di mettere in bacheca 17 coppe dello Slam. L'ultima delle quali lo scorso mese di gennaio agli Australian Open. Chi la spunterà? Solo il tempo potrà raccontarlo.
«Io e Roger abbiamo avuto entrambi delle lunghe carriere e ci siamo affrontati così tante volte in tutti i tornei più prestigiosi del circuito», ha concluso l'intervista Nadal. Ma il viaggio non è ancora finito... anzi.