L'ex allenatore del basilese Ivan Ljubicic ha commentato la difficile decisione del Maestro di mettere la parola fine alla sua leggendaria carriera.
Sono passate alcune settimane dall'addio ufficiale di Roger Federer al tennis professionistico, e negli scorsi giorni il suo ultimo allenatore Ivan Ljubicic ha rivelato i retroscena che hanno portato l'atleta elvetico a gettare la spugna, nonostante avesse voluto continuare a giocare almeno per un altro anno.
«Il problema è che dopo il rientro a Doha di due anni fa Roger non è mai stato al cento per cento. Non c'è stato un singolo torneo o un singolo allenamento in cui tutto è andato bene», ha rivelato Ljubicic in una recente intervista rilasciata al portare spagnolo «Punto de Break».
Federer aveva festeggiato il suo ritorno alle competizioni dopo aver subito i due interventi al ginocchio nel 2020, giocando anche a Ginevra e Parigi, prima di spostarsi sull'erba, con risultati alterni.
«Ha vinto delle partite perché è Roger - ha proseguito l'ex tennista croato - ma la sua forma non era tale da poter andare fino in fondo e vincere dei tornei. Per lui questa cosa è stata difficile da gestire, così come giocare ad Halle o a Wimbledon senza essere completamente in forma».
In seguito, dopo essersi sottoposto a un altro intervento chirurgico alla fine dell'estate del 2021, il basilese sperava di poter compiere nuovi progressi con l'intento di puntare di nuovo in alto. Un vero e proprio ritorno insomma. «Per lui andare avanti non significava vincere una partita. Non sarebbe mai tornato per giocare una partita di primo o secondo turno e poi venire eliminato», ha puntualizzato l'allenatore.
Di conseguenza, rendendosi conto che il ginocchio non faceva progressi, il 41enne ha dovuto prendere la sofferta decisione di chiudere la carriera. «Voleva tornare per dare il cento per cento. Per lui non era un'opzione tornare a giocare come aveva fatto nel 2021, senza lo stato di forma necessario per poter dare il massimo».
«Il ginocchio non poteva più sopportare lo sforzo di giocare cinque set e di rifarlo il giorno seguente. Purtroppo è tutto qui...», ha infine concluso Ivan Ljubicic, ingaggiato come allenatore da Roger Federer nel 2015 in sostituzione di Stefan Edberg.