Il circuito del tennis sta studiando il protocollo da seguire per ripartire in agosto e già non mancano le critiche piuttosto rilevanti, in particolare per quanto riguarda gli US Open.
«A New York le misure saranno estreme: dovremo dormire negli hotel vicino all'aeroporto ed essere testati 2-3 volte a settimana», ha dichiarato Novak Djokovic alla tv serba Prva, «inoltre si potrà essere accompagnati da un solo membro dello staff».
Decisamente più propenso a misure restrittive è sembrato Rafael Nadal: «Se mi chiedessero oggi di andare negli USA, probabilmente risponderei di no».