A Novak Djokovic mancano solo due vittorie per il suo 24esimo titolo del Grande Slam. Il serbo ha da tempo superato i suoi eterni rivali Roger Federer e Rafael Nadal. Ma il serbo è davvero il miglior giocatore di tutti i tempi? Zio Toni, il celebre zio ed ex allenatore di Nadal, ha dei dubbi.
Hai fretta? blue News riassume per te:
- La domanda su chi sia il miglior tennista di tutti i tempi occupa gli appassionati da anni. Toni, lo zio di Rafael Nadal, non può dare un giudizio definitivo, ma è certo che suo nipote avrebbe potuto vincere molti più titoli se avesse subito meno infortuni.
- Nadal è stato fuori gioco da sei mesi a causa di un infortunio. Lo zio rivela lo stato di forma del re della terra battuta: «Sta lavorando sul fisico, ma non può ancora allenarsi con la racchetta perché il medico glielo ha sconsigliato».
In un'intervista rilasciata alla rivista di tennis «Clay», Toni Nadal ha parlato di Roger, Rafa e Novak - e ha una chiara opinione: «Penso che Federer e Nadal abbiano cambiato il loro sport più di Djokovic. E Federer ha cambiato questo sport più di chiunque altro».
Non è facile decidere chi sia il GOAT del tennis perché non ci sono standard chiari per definire un tale giudizio, ha proseguito il 62enne: «Chi è il migliore? Il giocatore con più titoli? L'olimpionico? Non lo so. Penso che Federer sia colui che ha compiuto le cose più difficili. E Djokovic ha vinto di più. E se contassimo tutte le partite che Rafa ha perso a causa di infortuni... probabilmente avrebbe vinto più degli altri».
I tornei sulla terra battuta
Infine, Rafa Nadal gioca sempre tre tornei del Grande Slam su una superficie sulla quale non è «bravo», come dice lo stesso Toni Nadal. «Certamente!» ha risposto alla domanda se Nadal avrebbe vinto 35 titoli del Grande Slam se gli Australian Open si svolgessero su terra battuta.
Anche le ATP Finals si giocano sempre su una superficie dura, cosa che ha messo molto a disagio Rafa Nadal, il quale si è lamentato più volte. Zio Toni è d'accordo con lui: «Sarebbe logico giocare su superfici diverse in alcune occasioni, non sempre sulla stessa».
«Rafa vuole tornare»
Nadal è stato fuori gioco per mesi a causa di un infortunio all'anca. La sua ultima partita risale a gennaio, quando al secondo turno degli Australian Open - già acciaccato - è stato sconfitto dallo statunitense Mackenzie McDonald.
Il 37enne tornerà sul circuito? «Quello che so, perché ne ho parlato con lui, è che Rafael vuole tornare. Vuole riprendersi come si deve. E se dovesse farcela, penso che voglia continuare», ha raccontato Toni, che è stato anche l'allenatore di suo nipote per anni.
Al momento, Rafa sta lavorando duramente a Maiorca. «Si sta concentrando sull'aspetto fisico, ma non può ancora fare allenamenti di tennis perché il medico glielo ha sconsigliato - ha precisato zio Toni. «Tra circa un mese sarà in grado di tornare ad allenarsi sul campo da tennis».
Nel frattempo, Djokovic è sulla buona strada per aggiudicarsi il suo 24esimo titolo del Grande Slam, sarebbe l'ottavo a Wimbledon, che gli permetterebbe di raggiungere il record di Federer.
In semifinale, il serbo affronterà l'italiano Jannik Sinner venerdì pomeriggio. Nell'ultimo stadio della competizione, Djokovic si troverà di fronte a Carlos Alcaraz o Daniil Medvedev.