La Borsa svizzera a un paio d'ore dalla chiusura si mantiene positiva, con l'indice SMI dei principali titoli che attorno alle 15.15 segna un aumento dello 0,56% a 10'290,21 punti, mentre l'indice complessivo SPI sale dello 0,55% a quota 12'438,35 punti.
Gli investitori hanno reagito positivamente alle dichiarazioni da Washington del consigliere economico della Casa Bianca Larry Kudlow, secondo cui avrebbero fatto progressi le trattative con Pechino per un accordo sui dazi. Inoltre, sempre dagli Usa, le vendite al dettaglio in ottobre sono salite dello 0,3%, sopra le attese degli analisti.
Sul fronte interno scarseggiano le novità di rilievo concernenti i titoli principali, mentre le nubi legate all'industria metalmeccanica ed elettrica svizzera (MEM) non sembrano aver intimorito gli investitori.
Il valore più ispirato è Richemont (+1,82%), seguito da Swatch (+1,47%) e Credit Suisse (+1,45%). Più in difficoltà invece Lonza (-0,24%) e Alcon (-0,27%), unici titoli in negativo. Roche, che ha rilevato la società biotecnologica statunitense Promedior, avanza dello 0,46%.
Sul mercato allargato, Datacolor avanza del 3,10% in seguito alla pubblicazione dei risultati per l'esercizio 2018/19, chiuso a fine settembre.
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