Barometro KOFLe prospettive dell'economia svizzera sono meno fosche
hm, ats
30.1.2023 - 12:01
Le prospettive per l'economia svizzera sono nettamente meno fosche di quanto fossero in autunno: è l'indicazione che emerge dal barometro del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF), che in gennaio è salito per il secondo mese consecutivo.
30.1.2023 - 12:01
SDA
L'indicatore si è attestato a 97,2 punti, 5,7 punti in più del dato – rivisto da 92,2 a 91,5 – di dicembre, riferisce il KOF in un comunicato odierno. Il parametro rimane comunque ancora a un livello più basso della media pluriennale (periodo 2012-2021), che è di 100. Il barometro è però salito molto più di quanto si aspettassero gli analisti contattati dall'agenzia Awp, che avevano scommesso su valori compresi fra 92,8 e 94,0 punti.
Stando agli esperti zurighesi sono particolarmente favorevoli i segnali che arrivano dal settore manifatturiero, dal comparto alberghiero e della ristorazione, nonché dai servizi. I segmenti del legno e della carta, dell'ingegneria meccanica, dell'ingegneria elettrica, nonché dei prodotti chimici e farmaceutici presentano trend positivi, mentre nelle altre divisioni industriali gli indicatori non si muovono quasi per niente.
Il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo presenta il suo barometro – pubblicato sin dagli anni 70 del secolo scorso – come un indicatore che anticipa l'evoluzione dell'economia. Si compone di diversi dati: attualmente comprende centinaia di sottoindicatori.
In seguito alla crisi del coronavirus e ai relativi confinamenti il barometro si era contratto nel maggio 2020 al minimo storico di 49,6 punti, per poi risalire sino a un record di 143,7 punti nel maggio 2021 e in seguito calare ancora sensibilmente. Prima dell'attuale mini-ripresa avviata nel dicembre 2022 si erano registrati cinque mesi consecutivi in calo.