America latinaGià 10.000 i licenziamenti nell'impiego pubblico in Argentina
SDA
28.3.2024 - 17:19
Il sindacato dei lavoratori dell'amministrazione pubblica argentina (Ate) denuncia il licenziamento nelle ultime ore di almeno 10 mila impiegati.
28.03.2024, 17:19
28.03.2024, 17:24
SDA
Il tutto avviene dopo l'annuncio del governo di Javier Milei di voler tagliare almeno un 15-20% dei contratti a tempo determinato in scadenza a fine marzo.
«Registriamo oltre 10 mila licenziamenti ed è molto probabile che la promessa del governo di arrivare a 15 mila si realizzi», ha dichiarato il segretario dell'Ate di Buenos Aires, Daniel Catalano.
Il sindacalista denuncia inoltre che «non è possibile identificare un criterio» nei licenziamenti che toccano tanto impiegati con 20 anni di anzianità come personale di assunzione più recente, mentre non necessariamente riguardano i cosiddetti «raccomandati».
Il portavoce del governo, Manuel Adorni, ha affermato che «ogni area decide quali contratti rinnovare e quali no e come trasmettere la decisione nel modo che ritiene più adeguato». «Il numero totale di licenziamenti lo sapremo ad aprile ma saranno tra i 10 e i 15 mila», ha aggiunto Adorni. In tale contesto il segretario generale di Ate, Rodolfo Aguiar, ha convocato uno sciopero generale dell'amministrazione pubblica per il 3 aprile.