Iran Folla per commemorare Mahsa a 40 giorni dalla morte

SDA

26.10.2022 - 11:51

Molte persone si sono radunate nel cimitero Aichin di Saqqez, nella provincia del Kurdistan iraniano, per manifestare sulla sua tomba di Mahsa Amini, la 22enne morta il 16 settembre a Teheran dopo essere stata arrestata perché non portava il velo in modo corretto.
Molte persone si sono radunate nel cimitero Aichin di Saqqez, nella provincia del Kurdistan iraniano, per manifestare sulla sua tomba di Mahsa Amini, la 22enne morta il 16 settembre a Teheran dopo essere stata arrestata perché non portava il velo in modo corretto.
Keystone

Molte persone si sono radunate nel cimitero Aichin di Saqqez, nella provincia del Kurdistan iraniano, per manifestare sulla sua tomba di Mahsa Amini, la 22enne morta il 16 settembre a Teheran dopo essere stata arrestata perché non portava il velo in modo adeguato.

26.10.2022 - 11:51

La folla si è radunata oggi presso la tomba della giovane, nel 40esimo giorno dalla morte che tradizionalmente in Iran è celebrato come la fine del lutto.

«Abbasso il dittatore», «Kurdestan, la tomba dei fascisti», «donne, vita, libertà» e «siamo tutti Mahsa, hai lottato e lotteremo anche noi», sono stati alcuni degli slogan gridati dai dimostranti che si sono recati alla tomba a piedi, dopo minacce da parte del governo di chiudere le strade che portavano al cimitero per evitare manifestazioni di protesta.

In tutta risposta, le forze dell'ordine iraniane hanno aperto il fuoco e utilizzato gas lacrimogeno per disperdere la folla. Lo rende noto su twitter «Hengaw», organizzazione con sede in Norvegia che si occupa di violazioni dei diritti umani nel Kurdistan.

Il caso della ragazza ha provocato manifestazioni in tutto il Paese che continuano ancora dopo oltre un mese.

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