Guerra Kiev: «I russi prosciugano il bacino di Kakhovka»

SDA

13.2.2023 - 09:01

Truppe russe sorvegliano l'ingresso della stazione idroelettrica di Kakhovka (foto d'archivio)
Truppe russe sorvegliano l'ingresso della stazione idroelettrica di Kakhovka (foto d'archivio)
Keystone

La Russia sta deliberatamente prosciugando il bacino di Kakhovka, nell'Ucraina meridionale.

È il grido d'allarme lanciato ieri sera dalla vice premier ucraina, Iryna Vereshchuk, che ha definito un «ecocidio» le operazioni di Mosca nello specchio d'acqua utilizzato anche come fonte di raffreddamento della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo riporta il Kyiv Independent.

«Questo è un ecocidio», ha affermato Vereshchuk. «Gli occupanti stanno prosciugando il lago artificiale di Kakhovka. È una minaccia per l'ambiente, l'approvvigionamento idrico e l'agricoltura delle regioni di Zaporizhzhia e Kherson», ha aggiunto.

All'inizio di febbraio l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) aveva notato un abbassamento del livello del bacino di Kakhovka. «Anche se l'abbassamento del livello dell'acqua non rappresenta una minaccia immediata per la sicurezza nucleare, può diventare una fonte di preoccupazione se si lascia che continui», aveva dichiarato il direttore generale dell'Agenzia, Rafael Grossi.

L'emittente radiofonica pubblica Npr aveva riferito, citando immagini satellitari, che il bacino idrico ha raggiunto il punto più basso in tre decenni.