USA Il rapporto sull'assalto al Capitol punta il dito sulla colpa di Trump

Il rapporto finale della commissione della Camera Usa che indaga sull'assalto al Capitol comincerà con un voluminoso sommario che descrive la responsabilità dell'allora presidente Donald Trump per i suoi ampi ed infondati sforzi di ribaltare l'esito del voto del 2020.

Lo riferisce la Cnn citando persone informate sui contenuti del documento ma senza precisare se la commissione ha deciso di deferirlo al dipartimento di giustizia, dove comunque è in corso un'analoga inchiesta sul tycoon.

I membri della commissione dovrebbero approvare formalmente il rapporto il 21 dicembre.

Le prove sarebbero articolate in otto capitoli: gli sforzi dell'ex presidente per seminare sfiducia sui risultati delle elezioni, le sue pressioni su governi o parlamenti statali per ribaltare la vittoria di Joe Biden, i suoi tentativi di inviare al Capitol elettori pro Trump dagli Stati vinti da Biden. 

Poi ci sarebbero quelli sul suo piano per asservire il dipartimento di giustizia ai suoi schemi elettorali, sulle pressioni sue e dei suoi avvocati sull'allora vicepresidente Mike Pence e la convocazione il 6 gennaio 2021 nella capitale statunitense dei suoi supporter che poi assaltarono il Congresso.

Un capitolo è dedicato all'attacco al Capidoglio.

SDA