L’ex direttore delle Autolinee regionali luganesi (ARL) e di ARL Servizi Curzio Bernasconi, sospettato di amministrazione infedele ripetuta e in parte aggravata, è stato assolto martedì dal giudice della Pretura penale Marco Kraushaar. Lo scrive il Corriere del Ticino.
In pensione dal 2017, il 69enne era accusato di malversazioni per avere impiegato per quasi un anno tre dipendenti dell’azienda nella ristrutturazione di un rustico della moglie.
I lavori erano però stati concordati come compensazione di vacanze e ore straordinarie arretrate di Bernasconi, che ha pagato regolarmente i materiali utilizzati, ma non il lavoro dei tre dipendenti.