Magnitudo 4.9 Terremoto in provincia di Bergamo, avvertito anche in Ticino

Swisstxt / pab / SDA

18.12.2021

Alle 11.34 di oggi, sabato, c’è stata una scossa di terremoto con una magnitudo di circa 4.9 presso Boltiere, in provincia di Bergamo. Lo riporta il Servizio sismico svizzero e le scosse sono state percepibili chiaramente anche nella Svizzera italiana e in tutta la Lombardia.

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18.12.2021

In Ticino infatti la scossa è stata largamente percepita. A Milano, in diverse zone della città i palazzi hanno tremato, con alcune persone che sono scese in strada.

L’ente del Politecnico, che segnala danni a livello locale, ha pure diramato un’allerta per possibili «forti scosse di assestamento», riporta la RSI.

Secondo i dati registrati dall'INGV italiana (l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) la magnitudo si situa invece tra 4.3 e 4.8, a una profondità registrata di 26 chilometri. L'epicentro secondo le rilevazioni italiane è a Bonate Sotto.

Sindaco di Bonate Sotto: «Qui nessun danno»

«Non risultano danni né per fortuna persone ferite, però stiamo ancora effettuando tutte le verifiche del caso». È il commento rilasciato all'agenzia italiana Ansa da Carlo Previtali, sindaco di Bonate Sotto, il paese epicentro del terremoto di questa mattina, percepito in tutta la Lombardia.

«Ero in ufficio in municipio quando tutto ha iniziato a tremare – spiega il primo cittadino – ma non pensavo che l'epicentro fosse qui. Tant'è vero che poco dopo sono uscito per andare a un incontro e la piazza e il centro erano tranquilli: nessuna situazione di panico né allarme particolare».

«Sono in contatto con la Protezione Civile, al momento non abbiamo segnalazioni di danni a persone o cose», ha invece scritto su Facebook il presidente della Regione Attilio Fontana dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.4, «sentita in tutta la Lombardia».

Una seconda scossa nella Bergamasca

Nel frattempo, una seconda scossa, meno forte della prima, si è registrata nella Bergamasca: stavolta l'epicentro è stato localizzato a Osio Sotto, alle 11.57, a 24,9 chilometri di profondità, stando ai dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.

La scossa di assestamento è stata di magnitudo 2.2, dunque la metà di quella precedente con epicentro a Bonate Sotto: è stata percepita, ma con meno intensità della prima. I due paesi distano una decina di chilometri. Non risultano danni né feriti nemmeno per questa seconda scossa.