Governo CF: protezione adulti; uniformare diritto

ATS

27.9.2019 - 11:57

Le autorità di protezione dei minori e degli adulti dovrebbero applicare il diritto federale in maniera uniforme in tutti i cantoni.
Le autorità di protezione dei minori e degli adulti dovrebbero applicare il diritto federale in maniera uniforme in tutti i cantoni.
Source: KEYSTONE/ENNIO LEANZA

Le autorità di protezione dei minori e degli adulti (APMA) dovrebbero applicare il diritto federale in maniera uniforme in tutti i cantoni. Il Consiglio federale ha posto oggi in consultazione fino al 17 gennaio 2020 un'ordinanza in tal senso.

Vuole inoltre rivedere le modalità di gestione dei beni delle persone sotto tutela o curatela.

Il progetto preciserà più chiaramente la prassi delle autorità di protezione in materia di informazione. Nell'ordinanza vengono definite le condizioni per poter fornire informazioni in merito all'esistenza di una misura di protezione degli adulti nonché ai suoi effetti sull'esercizio dei diritti civili, si legge in una nota governativa odierna.

La richiesta di informazioni potrà essere presentata per iscritto, per via elettronica o personalmente presso l'autorità competente. L'APMA soggiace a un obbligo di discrezione e potrà fornire informazioni soltanto nella misura necessaria a garantire relazioni giuridiche sicure. Sulle misure in corso potranno quindi essere forniti dati soltanto se la decisione dell'autorità è esecutoria e l'esercizio dei diritti civili ha effetti sull'atto giuridico menzionato nella domanda, precisa ancora il comunicato.

Gestione patrimoniale

Il Consiglio federale vuole inoltre rettificare il tiro in merito alla gestione patrimoniale dei beni delle persone sotto tutela o curatela. Propone di rivedere l'ordinanza ad hoc al fine di eliminare le incertezze e le incoerenze. Precisazioni dovrebbero essere apportate nella prassi.

I principi non saranno invece modificati: l'investimento dei beni patrimoniali dell'interessato deve essere sicuro e deve tener conto della sua situazione personale, conclude il Governo.

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