Turbolenze 2021, ancora un annus horribilis per la famiglia reale?

DPA/jka

10.12.2020

Durante il battesimo di Archie, tutto sembrava ancora a posto…
Durante il battesimo di Archie, tutto sembrava ancora a posto…
Keystone

Uno scandalo di abusi sessuali, un principe rinnegato e dei casi di coronavirus nella cerchia di parenti: la famiglia reale ha trascorso un anno difficile – e tutto porta a credere che i prossimi mesi non saranno migliori.

«Annus horribilis»: è così che la regina Elisabetta II ha ribattezzato, in un discorso, l’anno 1992 di cui conserva ricordi orribili. I matrimoni di tre dei suoi quattro figli cadevano a pezzi e il suo amatissimo castello di Windsor aveva preso fuoco.

Anche l’anno che volge al termine ha messo la regina a dura prova. A ciò si aggiungono delle prospettive ben lontane dall’essere rosee: il 2021 potrebbe trasformarsi in un nuovo annus horribilis per la famiglia reale britannica.

Il principe Andrea e Jeffrey Epstein

L’anno che si profila rischia di essere particolarmente insidioso per il principe Andrea, il secondo figlio della regina. Il principe, di 60 anni, è accusato di essere implicato nello scandalo di abusi sessuali che ha coinvolto l’uomo d’affari statunitense Jeffrey Epstein. Questo maniaco sessuale condannato, ormai deceduto, avrebbe abusato di decine di minori e le avrebbe forzate a prostituirsi.

Inoltre Ghislaine Maxwell, una buona amica del principe Andrea, faceva parte dei «più vicini confidenti» di Jeffrey Epstein secondo l’ufficio del procuratore generale degli Stati Uniti e avrebbe svolto un «ruolo cruciale» nelle sue macchinazioni.

Tra le vittime figurava Virginia Giuffre, una statunitense che afferma di essere stata costretta ad avere relazioni sessuali con il principe a più riprese quando era minorenne, 20 anni fa. Andrea, che sarebbe il figlio preferito della regina, nega formalmente i fatti.

In combutta con gli inquirenti statunitensi

A causa di queste rivelazioni, Andrea ha dovuto rinunciato a tutte le sue funzioni pubbliche in nome della famiglia reale e da diversi mesi non appare quasi per nulla in pubblico. In ogni caso, l’uomo non gode affatto di una buona immagine in Gran Bretagna. In passato, la stampa gli ha spesso affibbiato il soprannome di «Randy Andy» («Andy il dongiovanni») per via delle sue avventure.

Il principe è in lite con gli inquirenti statunitensi, che vorrebbero interrogarlo – come testimone e non nelle vesti di accusato. Andrea non sarebbe tuttavia disposto a collaborare. «Se il principe Andrea vuole realmente cooperare con l’inchiesta federale in corso, le nostre porte restano aperte», ha dichiarato Geoffrey Berman, procuratore per il distretto sud di New York.

Gli avvocati di Andrea, «sconcertati», hanno rigettato le accuse. La situazione potrebbe ormai diventare veramente scomoda per il membro della famiglia reale a partire dal luglio prossimo, quando dovrebbe cominciare il processo di Ghislaine Maxwell. Quest’ultima potrebbe incriminare Andrea?

La Megxit ha fatto i titoloni

Andrea non è in ogni caso l’unico discendente della regina che le causa dei dispiaceri. Anche il nipote Harry (36 anni) e sua moglie Meghan (39 anni) si sono conquistati i titoloni dei giornali quest’anno allontanandosi dalla famiglia reale – la cosiddetta «Megxit».

Harry e Meghan volevano diventare indipendenti dalla famiglia sul piano finanziario e si sono ritirati dalle loro funzioni regali. Da allora, vivono con il figlio Archie (1 anno) in California, dove Meghan ha avuto un aborto spontaneo quest’estate, come ha di recente rivelato – anche con l’obiettivo di incoraggiare altre donne. Harry e Meghan affermano che la loro principale preoccupazione è il loro impegno sociale. «Non abbiate paura di fare ciò che giudicate giusto, anche se non è popolare, anche se non è mai stato fatto prima o anche se ciò fa paura alla gente», ha dichiarato Meghan quest’estate, rivolgendosi ad alcune ragazze e donne durante una conferenza online. Dicendolo, sembrava parlare anche di sé e di Harry.

Una regina separata dalla sua famiglia

Un impegno sociale forte e allo stesso tempo uno stile di vita sontuoso: come fa la coppia a finanziare tutto ciò? L’ex attrice («Suits ») e il principe hanno firmato in particolare un succoso contratto con il servizio di streaming Netflix con cui vogliono produrre dei documentari, dei lungometraggi e delle offerte per i bambini.

L’anno prossimo, la regina intende riesaminare tutti gli accordi con la coppia. Ciò copre in particolare la rinuncia al redditizio marchio Sussex Royal e al titolo di «altezza reale». Tuttavia è lecito chiedersi quando la monarca potrà rivedere la famigliola, tenuto conto della pandemia. Dalla primavera, l’emergenza coronavirus separa i membri della famiglia reale da una parte all’altra dell’Atlantico.

Il coronavirus non risparmia la famiglia reale

Malgrado tutte le precauzioni prese, alcuni membri della famiglia reale sono stati toccati dal virus: l’erede al trono, il principe Carlo (72 anni), ha avuto solo leggeri sintomi da raffreddamento. Secondo il «Sun», suo figlio William (38 anni) è stato colpito più duramente in primavera, fatto che il palazzo non ha voluto commentare.

La regina (94 anni) e il principe Filippo sono rimasti in buona salute. Hanno trascorso molto tempo insieme nel castello di Windsor, vicino Londra, al riparo dai pericoli del coronavirus. A causa della loro età avanzata, fanno parte delle categorie a rischio.

Se il numero dei contagi nel Regno Unito calerà bruscamente nel 2021 in seguito alle vaccinazioni, Filippo potrà probabilmente ritrovare le proprie abitudini e la quiete di Wood Farm, dove trascorre la maggior parte dell’anno. In questa dimora situata non lontano dal mare, nell’est dell’Inghilterra, il principe si dedica alla pittura, alla lettura e talvolta guida anche la sua carrozza. Tuttavia durante l’estate dovrebbe svolgersi una festa quanto meno nella cerchia famigliare: il 10 giugno il principe Filippo compirà 100 anni.

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