Ciro Immobile, Stefano Pioli, l'Atalanta e Ibrahimov , questi i vincitori per il calcio dell'edizione 2020 dei Gazzetta Sports Awards quest'anno andata in 'scena' in streaming live.
I vincitori delle 8 categorie, sono intervenuti in video durante il Gala condotto da Geppi Cucciari con presenti il presidente di Rcs Media Group, Urbano Cairo, il direttore della Gazzetta dello Sport, Stefano Barigelli con i suoi vice, e il presidente del Coni, Giovanni Malagò.
Oltre ai calciatori sono stati premiati anche Jannick Sinner, le 'rivelazioni' Enea Bastianini e Larissa Iapichino, Filippo Ganna e ancora la «leggenda» Belinelli e l'Unipolsai Briantea 84 Cantù (che ha vinto la Coppa Italia di basket in carrozzina, unico trofeo assegnato nel 2020).
«Sarebbe importante riavere il pubblico allo stadio appena possibile – le parole di Urbano Cairo a margine della premiazione – Vedere una partita senza pubblico è diverso per tutti, dal pubblico stesso ai calciatori. L'incitamento è fondamentale per dare una spinta in più ai calciatori».
«Per stare in forma mi alleno tanto»
Ad inaugurare la parata di stelle è stato Zlatan Ibrahimovic."Per stare in forma mi alleno tanto, la mia filosofia è 'quando lavori forte ti torna tutto indietro'. Dopo i 30 anni occorre fare ancora di più per stare bene – ha detto lo svedese – Tornare al Milan è stata una sfida, perché la squadra non era al top. E prima di me, molti altri calciatori che hanno giocato due volte nel Milan non erano riusciti a rendere allo stesso modo nella prima esperienza e nella seconda».
«Ogni trofeo ha la sua storia, la sua emozione. Ognuno è bello, perché significa che hai fatto qualcosa di buono», ha aggiunto Ibrahimovic. «Sarà l'anno dello scudetto? La squadra deve avere il coraggio di sognare di vincerlo, non bisogna avere paura. – ha concluso – Penso di trasmettere il mio carisma ai compagni. Bisogna credere in se stessi, anche in età avanzata, e non mollare mai».
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