SI chima Arat Hosseini, ha sei anni e suo padre lo ha portato a Liverpool perchè vede in lui il prossimo Lionel Messi.
Uno dei tanti video postati sul suo profilo Instagram dura 23 secondi. Mostra un bambino con la maglia di Barcellona. Il bambino guarda nella telecamera e dice: «Ciao Lionel Messi. Ti amo». Poi prende un pallone da calcio, si destreggia abilmente, e infine esegue un calcio in bicicletta perfettamente eseguito, il pallone atterra in porta. Il ragazzo si chiama Arat Hosseini, ha sei anni e ha 4,1 milioni di follower su Instagram.
In un altro video il piccolo Hosseini controlla la palla di destro e sinistro con ugual destrezza, finta due avversari più grandi di lui e poi - dopo un'altra finta - trafigge il portiere.
Dall'Iran all'Inghilterra
Arat è nato in Iran, ma vista la sua passione per il pallone e la determinazione del padre nel farlo diventare il prossimo Lionel Messi, la famiglia Hosseini si è trasferita in Inghilterra, nella speranza di firmare con un importante club professionale.
Il bambino di sei anni, che mostra già un tartaruga impressionante, per ora si allena alla Liverpool Academy. Ma i campioni d'Inghilterra del FC Liverpool non possono ingaggiarlo.
La legge parla chiaro
Vista la popolarità del bambino, il caso attirerebbe l'attenzione se venisse firmato un contratto. I trasferimenti internazionali di bambini sono vietati. In un articolo apparso sul sito web della Fifa Football Association Hosseini è visto come il nuovo Lionel Messi.
Messi, prima dell'articolo FIFA
Lionel Messi è stato il primo trasferimento lucrativo di bambini nel calcio. Il numero 10 del Barca aveva allora 13 anni (2000) quando il FC Barcelona portò in Spagna il giovane promettente.
Il club spagnolo mise sotto contratto il giovane Lionel e lo sottopose ad una terapia ormonale per aiutarlo a crescere. Contemporaneamente il potente club catalano aiutò i genitori Messi a trovare lavoro.
Oggi, la legge internazionale parla chiaro: al fine di vietare il trasferimento di minori, la Fifa, nel 2001, introdusse il paragrafo 19 nel regolamento sui trasferimenti nel 2001. I giocatori di età inferiore ai 18 anni non possono essere trasferiti all'estero; all'interno dell'UE (Svizzera inclusa) il limite è di 16 anni.