I bianconeri tornano sulle rive della Limmat per affrontare le Cavallette con una rosa quasi al completo, con l'obiettivo di far dimenticare l'ultimo scarso risultato colto contro lo Zurigo.
Dopo l'esasperante 1-1 dell'andata sabato il Lugano si reca al Letzigrund per affrontare il Grasshopper con quasi tutti i giocatori a disposizione, eccetto Osigwe e Belhadj. L'estremo difensore ha un controllo il 30 e sarà ancora sostituito da Saipi mentre il centrocampista tunisino dovrà rimanere fuori dai giochi a causa di uno stiramento ad un adduttore.
Come detto durante la conferenza stampa della vigilia della partita, anche Hajrizi dovrebbe tornare a disposizione del mister.
Per Mattina Croci-Torti il Mister delle Cavallette Giorgio Contini è forse il tecnico più preparato in Svizzera.
«Giorgio è un bravo allenatore che fa giocare molto bene le squadre che dirige - ha spiegato l'allenatore bianconero - abbiamo vinto diverse volte a Losanna e qui, ma lui è un tecnico che cerca sempre di far giocare al meglio i suoi ragazzi a costo di dover rinunciare qualcosa sul piano difensivo per mettere qualche giocatore più offensivo, scelte che a volte pagano e altre meno».
«Migliorare sul piano tecnico»
«Andiamo là cercando di fare la miglior partita possibile con i migliori giocatori possibili - ha poi tenuto a specificare il giovane mister - al Letzigrund contro lo Zurigo la squadra non mi era piaciuta non tanto a livello di atteggiamento e aggressività ma sul piano tecnico, ne abbiamo parlato più volte».
«Domani mi aspetto di vedere una squadra che cerca di fare e non solo di subire», ha infine concluso il Crus.