Il quartetto formato da Roman Mityukov, Antonio Djakovic, Noè Ponti e Nils Liess ha fatto registrare un'ennesima prova da incorniciare.
Freschi, giovani e spensierati. I protagonisti della 4x200m stile libero si sono presentati ai microfoni dopo aver stampato il nuovo record svizzero con l'entusiasmo e l'emozione di chi ha vissuto una grande finale olimpica.
«Meichtry è sempre stato un idolo per me, sono molto orgoglioso di avere superato il suo primato», ha spiegato Djakovic, vera stella del quartetto, «non ho parole per descrivere quello che abbiamo fatto come squadra».
«Il risultato parla da solo. La nostra staffetta è giovane e questo può essere l'inizio di una lunga storia», ha poi chiosato Ponti.