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Talento cristallino e una storia tutta da scrivere.
Per il 22enne Marco Odermatt, quella Beaver Creek potrebbe essere soltanto la prima di lunga una serie di vittorie da mettere in bacheca.
«E' geniale», ha ammesso a fine gara il nidvaldese, «non avrei mai pensato di riuscirci così presto, per di più in super G. Sono sempre stato consapevole di saper sciare bene, ma finora era sempre mancato qualcosa». «Ho fatto un piccolo errore, ma non ci ho pensato troppo. Quando sono in gara entro sempre in uno stato mentale che mi fa guardare avanti, spingendo sul gas», ha poi concluso Odermatt.
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