Il 18enne Lorenzo Musetti ha guadagnato gli ottavi di finale a Roma dopo essersi sbarazzato di Stan Wawrinka e Kei Nishikori.
Il leggendario giornalista tennistico Ubaldo Scanagatta - quello che ha fatto sbellicare Djokovic e Nadal dalle risate, lo stesso che in conferenza stampa ha un suo posto riservato, che con Roger Federer si diverte a schermare a suon di parole, il signore distinto che mentre tutti usano le posate di plastica lui si porta le sue personalissime in metallo in ogni mensa dei Grandi Slam - sarà certo deliziato dalle ultime imprese del connazionale Lorenzo Musetti.
In occasione degli Open d'Italia infatti, il diciottenne di Carrara si è guadagnato la fama di star della nuova generazione di tennisti, battendo il giapponese Kei Nishikori dopo aver travolto Stan Wawrinka due giorni prima.
Wawrinka e Nishikori vittime di Musetti
Dopo aver strapazzato Wawrinka 6-0 nel primo set - 7-6 il secondo - Musetti ha sconfitto comodamente l'ex numero quattro del mondo Nishikori con il punteggio di 6-3 6-4, accedendo così agli ottavi di finale dell'ATP Masters 1000 di Roma.
«Sono un combattente»
«Sono sempre stato un guerriero, un combattente, ma ho avuto molti alti e bassi nell'ultimo anno», ha detto Musetti, vincitore degli Australian Open 2019 Junior prima di diventare professionista lo stesso anno.
Kei Nishikori, tornato a giocare nel circuito questo mese dopo essere stato fuori per un anno a causa di un infortunio, sa di dover giocare più partite per tornare al meglio.
«Musetti può fare praticamente tutto»
Il giapponese, che in carriera ha giocato una finale del Grande Slam nel 2014 a New York e 9 quarti di finale, ha avuto parole di elogio per il suo giovane avversario. «È un buon giocatore, credo, soprattutto sulla terra battuta. Di sicuro ha molta potenza, un buon rovescio e un buon servizio. Potrà far bene. Può fare praticamente tutto. Questa è una grande arma per lui».
Sulla strada di Djokovic
Musetti, approdato ora agli ottavi di finale, affronterà il tedesco Dominik Koepfer (ATP numero 83) che ha battuto il francese Gael Monfils.
Se dopo Wawrinka e Nishikori Musetti dovesse riuscire nell'ulteriore impresa di battere anche Koepfer, c'è la possibilità di un incontro ai quarti di finale contro il numero uno del mondo Novak Djokovic.
Dopo gli anni d'oro di Barazzutti e Panatta, il buono ma comunque modesto Paolo Canè, l'Italia è tornata a piazzare un giocatore nei top ten con Fabio Fognini nel 2019. Oggi, la truppa azzurra, può cullare sogni di grandezza, forse come non mai prima. Matteo Berettini, numero 8 al mondo, ha 24 anni, il 19enne Yannick Sinner - numero 73 - aveva affascinato contro Wawrinka agli US Open 2019 e la sua carriera è tutta in ascesa. Oggi, ai due, si aggiunge il 18enne Musetti, una stella del panorama internazionale che ha tutte le caratteristiche per diventare una supernova.