Lunga vita a re Federer Alla sua età mai nessun altro è arrivato così lontano al Roland Garros

bfi

4.6.2021

Roger Federer ha aggiunto un altro record alla sua già lunga lista di primati
Roger Federer ha aggiunto un altro record alla sua già lunga lista di primati
KEYSTONE

Battendo Marin Cilic Roger Federer ha raggiunto i sedicesimi di finale degli Open di Francia, aggiungendo così un ulteriore record al suo già straordinario palmares. 

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Di scena al Roland Garros il 39enne Roger Federer ha dapprima spodestato Denis Istomin e ieri Marin Cilic, per ritrovarsi ora ai sedicesimi di finale a Parigi, per la sedicesima volta.

Roger ha battuto Marin Cilic 6-2, 2-6, 7-6, 6-2 in due ore e 35 minuti. COn questa, Federer ha ottenuto la nona vittoria su Cilic in dieci incontri disputati contro il croato, la quinta di fila, tutte in eventi importanti.

Lo svizzero ha giocato meglio la seconda di servizio e ha sparato 16 aces, subendo tre break. Roger ha sfoderato 47 vincenti e 27 errori non forzati, addomesticando bene i suoi colpi.

«La cosa buona è che esco da una partita come questa e so perché ci sono stati degli alti e dei bassi - ha raccontato il numero 8 al mondo al termine della sfida vinta contro Cilic- Sono stato in grado di raggiungere un livello solido dopo avergli concesso il break nel terzo set, quando le cose stavano diventando pericolose per me. Ha saputo fare un passo avanti e stare con lui per poi prendere il largo; questo aspetto mi dà molta fiducia».

Domande che hanno trovato delle risposte

«Come sta Roger?», questa la domanda che si facevano tutti, prima della sua discesa in campo contro Istomin.

«Reggerà un altro scontro contro un giocatore comunque potente?», la domanda seguente prima della sfida contro il croato.

Le due vittorie parlano da sole sullo stato fisico del renano. Le sue parole ci ricordano perché - se ce ne fosse ancora bisogno - è stato numero 1 per tanti anni e anche perché Roger è ancora sui campi mentre i suoi coetanei hanno smesso da tempo.

«Il mio ginocchio sta bene, e la cosa buona è che ho ottenuto un sacco di informazioni da una partita come questa. Spero dunque di poter sostenere un altro buon match. E qualunque sia il risultato, so che è stata sicuramente la scelta giusta quella di venire qui a Parigi, e sono molto felice di questo».

Ne sono felici tutti: svizzeri e non, amanti del tennis e meno, "federisti", ma anche gli altri, che sognano un'ennesima sfida epica con Nadal forse, o Djokovic.

Sono felici gli amanti dei record. Vincendo ieri contro Marin Cilic Roger Federer ha messo il suo nome alla voce: giocatore più vecchio - 39 anni e nove mesi - a raggiungere i sedicesimi di finale a Parigi nell'era Open.

Giocatori longevi quando il tennis era molto più lento

Ci sono stati altri giocatori molto longevi, va detto: Roger è il nono giocatore più vecchio approdato al terzo turno in uno dei tornei Majors a partire dal 1968, dopo Frank Sedgman, Pancho Segura, Ken Rosewall, Pancho Gonzales, Mervyn Rose, John McDonald, Mal Anderson e Barry-Phillips Moore.

I giocatori menzionati hanno tutti raggiunto questo risultato tra il 1968-1978, il che rende il risultato di Roger ancora più impressionante, dato che è il giocatore più vecchio - arrivato al terzo turno di un Major - dai tempi di Rosewall nel 1978, quando il tennis era molto più lento.

La sua longevità potrebbe mettere Nadal e Djoko sotto pressione

In studio per commentare la sfida tra Federer e Cilic, Boris Becker ha ricordato quanta pressione Federer metterebbe su Nadal e Djokovic se dovesse riuscire nell'impresa di vincere un altro torneo del Grand Slam, alla soglia dei quarant'anni.

Perché secondo il tedesco ex numero, in special modo Nole ha faticato così tanto per ritagliarsi un posto lì in cima, anche nel cuore dei tifosi, che se Federer dovesse vincere il Roland Garros o Wimbledon questo costringerebbe i due a dover giocare fino a 50 anni per superarlo anche sotto questo aspetto. 

Lunga vita a re Federer!