Advertorial Pronti per ogni evenienza?

Nella nostra panoramica scopri se sai cosa fare quando la tua auto si guasta e qual è il modo più semplice di tutelarsi.

Nessuno è immune dai problemi tecnici: in base alle statistiche, la batteria è la causa più frequente dei guasti alle automobili. Il motivo è dovuto all’alto consumo energetico dei vari sistemi di comfort, come il riscaldamento, l’aria condizionata, la radio e il sistema di navigazione. Poi ovviamente ci sono anche altri fattori che giocano un ruolo tra le possibili cause di guasto, come l’età del veicolo, lo stato di manutenzione e lo stile di guida.

Chi sottopone regolarmente il proprio veicolo a manutenzione, facendo controllare in officina i parametri più importanti, come la batteria, il motore e le gomme, riduce al minimo il rischio di eventi spiacevoli. Tuttavia, non ci sono garanzie che non succederà mai nulla.

Ma cosa si deve fare se la sfortuna dovesse davvero colpire? Hai preso le tue precauzioni dal punto di vista pratico, ma anche legale? La panoramica che segue può esserti d’aiuto.

Attenzione al serbatoio vuoto

Ignorare troppo a lungo la spia lampeggiante sul cruscotto può rivelarsi controproducente. E non si tratta di una semplice seccatura, ma potrebbe anche avere ripercussioni legali. Chi resta bloccato in autostrada per mancanza di carburante deve aspettarsi una multa, se non addirittura una denuncia, perché in questo caso il veicolo viene considerato in «stato difettoso». Si tratta di una decisione del Tribunale federale. Fa quindi parte dell’obbligo di manutenzione garantire che il livello del carburante sia sempre sufficiente.

Caso speciale: auto elettriche

Lo stesso vale per le auto elettriche, che devono sempre avere una carica sufficiente. Un fattore aggravante per i veicoli elettrici è che, in caso di guasto, non possono essere trainati con funi a causa delle potenziali alte tensioni di induzione dovute alla corrente di recupero nel motore e ciò potrebbe danneggiare l’elettronica di controllo. Ecco perché in questi casi devono intervenire dei professionisti (vedi punto «Chiamata di emergenza»).

Cosa non deve mancare in auto

Per essere preparati in caso di guasto, in Svizzera c’è l’obbligo di portare a bordo determinati oggetti, pena il rischio di una multa. Oltre alla licenza di condurre e alla licenza di circolazione, sono inclusi anche il certificato dei gas di scarico e il triangolo di emergenza. Il kit di pronto soccorso e il gilet di sicurezza non sono obbligatori, ma sono comunque utili. Il gilet infatti aumenta la visibilità nel traffico.

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La qualità e la durata dei veicoli Toyota sono ben note e comprovate da numerosi sondaggi e dalla nota garanzia di 10 anni. Da ora la casa costruttrice giapponese conferma questa promessa ai clienti con Toyota Assistance per 10 anni. È inclusa senza costi aggiuntivi in ogni servizio di manutenzione offerto da un partner Toyota e si applica all’intera gamma di modelli. Questa straordinaria promessa al cliente viene inclusa con tutti gli altri servizi opzionali nel pacchetto di prestazioni TOYOTA RELAX . È utile sapere che con il servizio di manutenzione regolare a cura di un partner Toyota, la garanzia e Assistance vengono automaticamente estese di un ulteriore anno fino a un massimo di 10 anni o 185'000 km (vale il primo criterio raggiunto).

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Da tenere bene a mente durante le vacanze

Paese che vai, regole che trovi: i nostri vicini sono un po’ più severi su ciò che è necessario portare con sé e che bisogna tenere in considerazione prima di partire per le vacanze. In Francia e in Italia, oltre al triangolo di sicurezza, è obbligatorio anche il gilet ad alta visibilità, in Germania e in Austria è obbligatorio anche l’equipaggiamento di pronto soccorso, che per i nostri vicini a est deve essere contenuto in una scatola a tenuta di polvere. Inoltre, in tutti i Paesi limitrofi è obbligatorio anche l’adesivo CH.

Attenzione a non perdere la chiave!

Anche perdere la chiave dell’auto può considerarsi un’emergenza. Oltre all’enorme fastidio che causa, può rivelarsi molto costoso. Eccezione: in caso di furto paga l’assicurazione o se la tua casa automobilistica copre lo smarrimento della chiave (vedi sotto). Consiglio: è meglio conservare una chiave di riserva in un luogo sicuro. Quando parti per le vacanze, mettila in valigia.

Check-list in caso di guasto

È successo: l’auto si è fermata e non c’è più verso di metterla in moto. Nonostante il disappunto, ora è fondamentale mantenere la calma e fare le mosse giuste.

Cosa fare in caso di chiamata di emergenza

Ora puoi chiedere aiuto. I clienti Toyota, ad esempio, possono contattare la hotline 044 283 35 95 di Assistance 24/7, che si occuperà di gestire tutto il necessario, sia in Svizzera che all’estero. Oltre al soccorso stradale generale, sono coperte anche le eventuali spese di recupero e traino, nonché i guasti dovuti a pneumatici, chiavi e carburante. All’estero, il servizio di emergenza 24 ore su 24 organizza anche il rimpatrio in Svizzera, se necessario.

Importante: quando chiami, devi essere in grado di fornire la posizione esatta del tuo veicolo e il numero di targa; inoltre, se possibile, dovresti saper indicare anche la natura del problema. Servirà anche un numero di telefono per eventuali ulteriori domande. I clienti di Toyota Assistance devono tenere a portata di mano la licenza di circolazione e la carta dei servizi.

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