Stati UnitiBiden ai progressisti: «Non governerò a colpi decreto»
SDA
11.12.2020 - 08:42
Joe Biden, durante un incontro con i leader dei diritti civili, ha lanciato un monito alla sinistra progressista: «Non intendo attuare la mia agenda a colpi di decreto, ma lavorando col Congresso a politiche che siano durature».
Il presidente eletto degli Stati Uniti inoltre ha invitato a rimanere cauti sul fronte della riforma delle forze di polizia, avvertendo come lo slogan 'Defund the Police' possa compromettere l'esito dei due ballottaggi di gennaio in Georgia, in cui democratici e repubblicani si giocano il controllo del Senato.
In un audio pubblicato da The Intercept e registrato durante l'incontro a porte chiuse, Biden ha definito le richieste di alcuni progressisti nel partito democratico «oltre ogni limite» dell'autorità legale di un presidente, tornando a condannare l'uso decreti da parte di Donald Trump come un abuso di potere.
«Rovescerò ogni decisione che il presidente Trump ha preso per decreto invece di cercare l'approvazione del Congresso, e generando enormi danni», ha spiegato Biden, «ma non violerò a mia volta la Costituzione. E l'autorità dell'esecutivo di cui i miei amici progressisti vanno parlando è ben oltre i limiti».
Biden ha quindi aggiunto come attuare l'agenda per decreti per divenire un boomerang: «Se per esempio firmassi un provvedimento per vietare i fucili d'assalto senza un accordo col Congresso, un futuro presidente repubblicano potrebbe facilmente rovesciarlo e usarlo come precedente per espandere in maniera drastica il diritto alle armi da fuoco. Bisogna stare attenti dunque».