ImmobiliareAbitazioni: diventare proprietari è costato un po' meno
bt, ats
17.5.2022 - 11:00
I prezzi delle proprietà residenziali sono diminuiti nel primo trimestre del 2022. Lo rivela l'apposito indice IMPI, secondo cui il calo rispetto ai tre mesi precedenti è stato dello 0,4%. Su base annua tuttavia, si osserva un rincaro del 7%.
Keystone-SDA, bt, ats
17.05.2022, 11:00
17.05.2022, 11:07
SDA
È quanto emerge dai risultati dell'Ufficio federale di statistica (UST), che oggi in una nota riferisce dell'ultimo IMPI (indice svizzero dei prezzi degli immobili residenziali) aggiornato. Il dato si è attestato a 110,3 punti (quarto trimestre 2019 = 100).
Il calo dell'indice è riconducibile agli sviluppi contrastanti del mercato delle case unifamiliari (+0,6%) e di quello degli appartamenti di proprietà (-1,2%). Alla prima voce, i prezzi sono aumentati in particolare nei comuni urbani di un grande agglomerato (+4,9%), mentre la flessione più marcata è stata osservata in quelli di un piccolo agglomerato o fuori (-4,2%).
Nel caso degli appartamenti di proprietà, la diminuzione più evidente si è verificata nella categoria dei comuni urbani di un agglomerato medio (-3,3%). L'unica categoria in cui si è registrato un incremento è quella dei comuni intermedi (+0,7%).
Nel confronto con lo stesso periodo del 2021 invece, il costo d'acquisto degli appartamenti è salito del 5,6%. Per le case, si è spinto fino a un +8,5%.