Veicoli agricoli Aebi Schmidt potrebbe sbarcare in borsa

Aebi Schmidt – gruppo industriale bernese ben noto in tutta la Svizzera grazie ai suoi veicoli specializzati impiegati nell'agricoltura e in dotazione ai servizi comunali – potrebbe a medio termine sbarcare in borsa.

Keystone-SDA, hm, ats

30.04.2023, 16:00

30.04.2023, 16:11

SDA

«La quotazione in borsa è un'opzione, ma non siamo ancora pronti», afferma il presidente della direzione Barend Fruithof in dichiarazioni riportate dalla SonntagsZeitung. Un primo test di mercato sarà effettuato attraverso l'emissione di un'obbligazione.

Grazie all'acquisizione di Monroe, un'azienda americana specializzata negli equipaggiamenti per gli autocarri e i rimorchi, l'anno scorso il fatturato del gruppo è cresciuto fino a 840 milioni di euro, quasi raddoppiando rispetto all'anno precedente. E gli ordinativi hanno superato per la prima volta il miliardo, cosa che avverrà nel 2023 anche a livello di vendite.

L'industriale Peter Spuhler – presidente del consiglio di amministrazione di Stadler Rail – aveva rilevato il produttore svizzero di macchine agricole Aebi nel 2006. La società era stata poi fusa l'anno seguente con la tedesca Schmidt. Oggi il gruppo – che ha una storia ultracentenaria: è nato nel 1883 – controlla dieci marchi e opera in 90 paesi.

Il Ceo Fruithof è stato fra l'altro in passato anche a capo delle attività di clientela aziendale di Credit Suisse (CS) in Svizzera. Il manager teme svantaggi per le imprese in seguito alla fusione fra CS e UBS. «Molte aziende elvetiche hanno prestiti consorziati in cui sono coinvolte diverse banche», spiega. «Se CS viene ora eliminata, UBS non rileverà la sua tranche per intero, altrimenti i suoi rischi aumenterebbero troppo».

Non si può escludere una contrazione del credito, aggiunge l'esperto. Fruithof spera che UBS non sfrutti il suo potere di mercato facendo lievitare i prezzi. «Nelle attività con le aziende Credit Suisse è stata veloce e innovativa: sarebbe auspicabile che anche UBS, come CS, diventasse una vera banca imprenditoriale», conclude l'intervistato.